A tutti gli effetti il bilanciamento dei personaggi e la presenza stessa di quattro personagi è la caratteristica che più allontana Sonic Advance dai suoi predecessoru a 8 e 16 bit (portatili e meno), per avvicinarlo lievemente (ma giusto di uno zinzino) a Sonic Adventure. Se Sonic si appallottola e colpisce con gli aculei, Tails effettua a sua volta una "palletta-killer" o una codata assassina, Knuckles può sferrare combo di pugni e Amy si affida ovviamente al suo martellone. Sonic ha dalla sua una velocità invidiabile e soprattutto una naturale (e scontata) compatibilità totale coi mondi del gioco, quindi i salti, le accelerazioni da prendere, il "ritmo" intero del velocissimo universo del porcupino è stato pensato a sua misura. Tails a sua volta può invece godere della possibilità di svolazzare... un po' di qua e un po' di là... diventando il personaggio principe con cui esplorare liberamente (e con una velocità media che, volendo, può abbassarsi drasticamente rispetto a Sonic) gli enormi livelli delle sei zone. Knuckles rappresenta un ottimo compromesso tra Sonic e Tails, potendosi arrampicare e quindi esplorando in maniera simile a Tails, ma anche potendo contare su una fisionomia e su degli attacchi simili a quelli di Sonic. L'echidna ha infine goduto di un'evoluzione delle sue caratteristiche per quel che riguarda le fasi sotto acqua: Knuckles può infatti galleggiare per qualche istante sul pelo dell'acqua o addirittura nuotare. E quindi Amy Rose: un discreto numero di mosse sono state rese disponibili alla "fidanzatina non ufficiale" di Sonic, che diventa subito il personaggio meno "Sonic-oso" del gioco, principalmente per la sua impossibilità nell'appallottolarsi quando è in corsa. Ma proprio per questo esplorare i livelli del gioco con Amy diventa intrigante e differente rispetto a quanto offerto dal resto della cricca
In questo punto deve essere selezionato il personaggio da utilizzare per affrontare il gioco
Il Sonic Team ha confezionato indubbiamente un ottimo gioco sotto questo punto di vista, capace di essere rigiocato attraverso i quattro personaggi (che infatti sono selezionabili inizialmente proprio come se fossero quattro giochi differenti) e di offrire nuove risorse a ogni partita. Niente male
Di Redazione Gamesurf (6 gennaio 2002)
