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Recensione Shaun White Snowboarding Roadtrip

Bella la vita dello snowboarder, sempre in giro a divertirsi senza pensieri...
Simone Murtas Di Simone Murtas(26 novembre 2008)
Shaun White è un atleta statunitense specialista in skate e snow boarding, ma è con la seconda disciplina che ha raggiunto il vero successo. Ha vinto innumerevoli gare fra le quali 4 edizioni del Winter X-Games, ma in Italia è diventato famoso (si fa per dire visto che comunque si tratta di uno sport di nicchia) per aver vinto la medaglia d'oro nella specialità half pipe alle olimpiadi invernali di Torino 2006.

Il suo nome campeggia in bella mostra sulla copertina di questo gioco, ma chiariamo subito che Shaun White Snowboarding Roadtrip è tutt'altro che un simulatore sportivo e che la presenza di Shaun, come personaggio, è piuttosto ridotta.
Il gioco, infatti, è da considerarsi decisamente come un arcade (cosa che non lo sminuisce affatto) e non ha riferimenti ne a olimpiadi ne ad altre manifestazioni sportive ufficiali.
Il personaggio di Shaun si fa “inseguire” per tutto il gioco perchè oltre ad essere l'ultimo atleta sbloccabile, manda in continuazione messaggi da una parte all'altra del mondo invitando il giocatore a incontrarlo spostandosi da un continente all'altro, ottima occasione per esplorare le piste innevate di tutto il globo.
Shaun White Snowboarding Roadtrip - Immagine 1
Sfrecciare fra le rocce è davvero eccitante!
Shaun White Snowboarding Roadtrip - Immagine 2
La "casa" dello snowboarder, c'è tutto quel che si possa desiderare!
Shaun White Snowboarding Roadtrip - Immagine 3
I nome delle varie evoluzioni sono piuttosto stravaganti
 

Il gioco, infatti, simula la vita allegra e spensierata dello snowboarder (o almeno dell'idea che se ne ha in generale) che, in maniera simile ad un surfista, gira con il suo furgone per le strade di tutta la terra alla ricerca dei migliori posti dove divertirsi con la sua tavola. Il furgone (o l'elicottero o comnque il mezzo di trasporto utlizzato per l'occasione) è la vera e propria base dello snowboarder e da qui tiene i contatti con il mondo attraverso cellulare ed email.
Ed è proprio attraverso questi strumenti che Shaun si fa vivo e chiede ai suoi amici di raggiungerlo su qualche montagna particolarmente stimolante. Così si parte e si comincia a “surfare” sulla neve del posto affrontando le varie prove proposte dal computer. La meccanica è la solita: raggiungendo certi obbiettivi si sbloccano altre piste e altri personaggi fino a completare tutto il sito; a quel punto arriverà un messaggio di Shaun che dirà che si è dovuto spostare da un'altra parte ed inviterà il giocare a raggiungerlo.

In effetti se anche il nome riportato nel titolo non fosse stato quello di Shaun White, ma quello di un altro atleta... o anche di nessun atleta in assoluto le cose non sarebbero cambiate di molto.
L'atfmosfera che si respira nel gioco è tipicamente “surf” e traspare dalla la grafica piuttosto “cartoon”, dalla musica in stile (ottimi i pezzi scelti, carrateristici, ma non estremi) e dalle frasi (tutte recitate in italiano per fortuna) dove i “bella li”, “che sballo” e simili si sprecano. E' lecito il il sospetto che un linguaggio così forzatamente giovanile sia stato suggerito da “Supergiovane” di Elio e le Storie Tese.
Il sonoro si rileva particolarmente efficace specialmente nelle prime gare che si affrontano quando la voce del proprio compagno suggerisce cosa fare in tempo reale con tempismo e chiarezza davvero ben riusciti.

E' proprio l'idea del “compagno” una delle idee originali portate da Shaun White Snowboarding Roadtrip. Il giocatore infatti non solo dovrà scegliere, in base alle doti atletiche, quale atleta fra quelli sbloccati fino a quel punto usare per la sua prestazione, ma dovrà anche selezionare (sempre fra i ragazzi della sua truppa) il cameraman, cioè un compagno che lo seguirà durante la discesa per riprenderlo con la telecamera.
Shaun White Snowboarding Roadtrip - Immagine 4
Una delle tante acrobazie a disposizione
Shaun White Snowboarding Roadtrip - Immagine 5
Lo "slide" è una delle mosse da imparare subito, si tratta di scivolare su ringhiere, passamani e simili stando in perfetto equilibrio.
 

La ripresa, in realtà, è soltanto una scusa per avere una “spinta” al momento giusto. Effettuando particolari acrobazie o raccogliendo determinati bonus, infatti, si potrà attivare il “rispetto” del proprio compagno attivando un particolare aiuto. Ogni personaggio, in effetti, possiede un'abilità speciale che viene attivata quando funge da camerman: si va dall'aumento della velocità alla possiblità di confondere gli avversari, da un incremento dell'altezza dei salti all'accecamento degli altri concorrenti. Insomma, un modo originale per inserire il “solito” boost.

Come anticipato (e come è facilmente intuibilie da quanto detto fin'ora) le gare da affrontare non sono di impronta tipicamente sportiva e, per quanto comunque l'agonismo sia presente in termini di sfide di velocità e di abilità, valutano le performances del giocatore sia in termini di tempo impiegato che di punti ottenuti in base ad acrobazie, mosse speciali e bonus raccolti.
Le sfide di velocità pura (nelle quali conta il tempo impiegato) si alternano a discese “frees tyle” e a scivolate su ringhiere di varo tipo dove sono le acrobazie effettuate in aria ad incrementare il totalizzatore. Questi generi talvolta si mischiano stimolando il giocatore a cercare sia la velocità massima che le evoluzioni più ardite.

Il sistema di controllo si rivela molto valido e contribuisce non poco alla valutazione del gioco. E' possibile (e assolutamente consigliabile) usare la balance board per controllare lo snowboard cosa che rende il governo dell'atleta assolutamente intuitivo. Le reazioni ai comandi sono sempre precise, scattanti e ben modulate così da evitare anche nelle primissime discese il tipico “zig-zag” tipico di questi giochi. Una volta lanciati a rotta di collo sulla neve non si dovrà pensare troppo su come agire, ma semplicemente lasciarsi guidare dall'intuito e fare ciò che verrebbe spontaneo fare su una vera tavola. Salti, acrobazie, frenate, curve e “slide” si gestiscono senza problemi almeno con la Balance Board. Ovviamente le cose si complicano un pochino (ma “ino ino”) con il Wiimote e il Nunchuk, ma solo se si considera l'immediatezza della Balance Board.
Dal punto di vista grafico il gioco è molto “pulito” e si attesta a metà fra uno stile cartone animato e il realismo. Gli effetti speciali non sono tantissimi il che, sotto un certo punto di vista, non è male visto che molti prodotti del genere (anche per altre piattaforme) ormai non fanno che sfoderare lampi, flash, esplosioni e molte altre cose che hanno ben poco a che fare con la neve.
Per coinvolgere, entusiasmare e divertire Shaun White Snowboarding Roadtrip punta più che altro sulla sensazione di velocità data dal motore grafico (abbastanza buona) e sulla frenesia dettata dalle urla del giocatore e del suo compagno oltre che dalla ritmica della musica davvero incalzante e mai pedante. Fra i sobri, ma riusciti effetti grafici segnaliamo il blur quando si raggiunge un'alta velocità e l'inzuppamento nella neve quando si cade con conseguente imbiacamento anche dell'obbiettivo dell'ipotetica telecamera tenuta dal compagno. Niente di fantasmagorico, ma appunto un riuscito intervento di realismo che rende il gioco senz'altro più credibile che non assurde saette lampeggianti o cose del genere.

Per quanto riguarda le modalità di gioco segnaliamo il fatto che il multiplayer prevede una modalità a turni (tutti i giocatori usano lo stesso controller e sfidano il “fantasma” di quelli che hanno giocato precedentemente), una modalità sfida con schermo condiviso fino a 4 giocatori e una modalità “coop”, sempre a schermo condiviso, dove tutti contribuiscono a raggiungere certi obbiettivi e a sbloccare gli elementi nascosti.
7
Shaun White Snowboarding Roadtrip è un onesto gioco dedicato allo snowboard che non si distingue tantissimo per originalità rispetto ad altri titoli del genere. In compenso contiente tutti gli elementi più importanti per un arcade dedicato alla tavola da neve e sfrutta (e anche piuttosto bene) la Balance Board. Se amate lo snowboard può essere senz'altro un buon acquisto purchè vi piacciano anche gli arcade.
voto grafica7
voto sonoro7
voto gameplay7,5
voto durata6,5
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