Nonostante la ripetitività dell'azione di gioco - alla lunga frustrante - e la linearità stessa di cui avremmo fatto volentieri a meno, la campagna in singolo risulta divertente, appassionante e coinvolgente, per quanto la fuffa di recuperare il Red Mercury è credibile come la leggenda di Babbo Natale. Purtroppo non sempre c'è lo zampino di Tom Clancy, a cui qualche altro appunto di ripetitività l'avremmo fatto con piacere. Andiamo oltre. Affiancato al gioco in singolo, trova posto una modalità multiplayer davvero ben strutturata. La cooperative, vi vedrà insieme a un amico (con lo schermo in split screen) dinnanzi a dieci missioni da portare a termine dello stesso livello qualitativo della campagna in singolo; sarà poi possibile sfidare fino a quattro amici in split screen in arene dalla notevole estensione (e dalla pregevole conformazione architettonica) nelle oramai classiche modalità di gioco. Purtroppo, la modalità on-line, vero fiore all'occhiello del botolone di casa Microsoft, è afflitta da numerosi ed evidenti bug che affollano ogni partita. Da qui la convinzione che sia stata ultimata in fretta e furia, tralasciando anche numerosi parametri utili alla customizzazione delle partite.
Tecnicamente, SO:RM svolge ragionevolmente bene il proprio lavoro, pur senza strafare graficamente ma bilanciando su livelli alti la sfera audio-visiva grazie a un sonoro d'eccezione. Il reparto grafico vanta texture discrete che si sovrappongono a strutture poligonali a tratti spoglie o comunque non particolarmente curate. Il risultato finale è all'insegna dell'essenzialità, come i 30fps che vista l'esiguità della mole di poligoni su schermo, risultano decisamente limitati. Essenziale, ma gradevole. D'altro canto, il sonoro è un piccolo gioiello da incorniciare grazie a un uso magistrale del Dolby Digital che conferisce non poco a calare il giocatore nella parte. Musiche perfettamente a tema ma soprattutto effetti sonori magistralmente riprodotti chiudono il quadro. SO:RM alterna modi da “gioco pregevolmente realizzato” ad altri da “titolo macchiato da evidenti superficialità in una delle sue modalità principali”.
12
7,5
Onesto e semplice fps dove il coinvolgimento è alto, l'azione sempre frenetica e i ritmi di gioco incessanti. Il suo unico limite è la modalità on-line, afflitta da bug e limitazioni clamorose, ma se cercate un fps caratterizzato da buoni scontri a fuoco e un livello di sfida non indifferente, SO:RM potrebbe fare al caso vostro. Zombie, buona la “prima”.
7
8,5
7,5
7