Tiscali

Recensione SHADOW MAN

Redazione Gamesurf Di Redazione Gamesurf(20 febbraio 2000)
Dal punto di vista tecnico c'è poco da dire. Graficamente il gioco è eccellente e l'animazione un po' scattosa del protagonista, specialmente quando LeRoi si trova nel mondo dei vivi, è voluta allo scopo di caratterizzare il personaggio al meglio (nulla a che vedere con le inguardabili animazioni del protagonista di Outcast, comunque). Le ambientazioni sono perfettamente caratterizzate, opprimenti, buie... come si conviene a ogni aldilà che si rispetti. Presto o tardi LeRoi si troverà di fronte a immensi templi, costruzioni imponenti al punto da lasciare senza fiato. Il commento sonoro è in linea con la grafica, aggiungendo atmosfera e profondità all'esperienza di gioco. Sentire le anime piangere disperatamente in quella sorta di limbo costituito dal Darkside è una sensazione che provoca un certo disagio. Peccato per gli effetti delle armi, troppo invadenti e sbilanciati. A parte questo piccolo difetto, Shadowman è un gioco estremamente godibile, adulto e rappresenta una sfida molto seria per ogni patito di action adventure.
SHADOW MAN - Immagine 3
In questa specie di chiesa troveremo sempre una gran quantità di amici pronti a farci la festa...
7,5
Shadowman è un bel gioco, è bene dirlo subito. La trama è adulta e intrigante; l'area di gioco clamorosamente vasta; i poteri voodoo sono azzeccatissimi e, in generale, tutto il gioco ha un'atmosfera grandiosa. Un gioco consigliato senza remore, quindi? Beh, no... alcuni difetti ci sono: all'inizio trovarsi in aree così grandi tende a confondere il giocatore che, tipicamente, non riesce a scorgere quali siano i propri obiettivi. Spesso, inoltre, ci si trova a ripercorrere i vari livelli per cercare nuove aree o porte che, grazie all'accresciuto potere di LeRoi, si è in grado di aprire. Un gioco che prende, che coinvolge per poi frustrare terribilmente il giocatore, spesso convinto di non sapere più come andare avanti. La scoperta di una nuova area o di un nuovo potere, però, conferisce una soddisfazione enorme. Insomma, un gioco un po' difficile, molto esplorativo, per chi non si spaventa davanti alla vastità dell'aldilà.