Tiscali

Recensione Serious Sam: The Second Encounter

Redazione GamesurfDi Redazione Gamesurf (16 gennaio 2002)
Ma il Serious Engine in questo titolo non solo viene riproposto, bensì considerevolmente migliorato, grazie all'inserimento di particolari come erba, alberi e cespugli, che trasformano gli esterni in vere e proprie feste per gli occhi: probabilmente sono fra le migliori approssimazioni di un vero ambiente silvestre in ambito di "first person shooter"
Naturalmente le novità non si limitano a un miglioramento grafico, anche nuove armi e nemici aspettano l'arrivo di Sam, che non si farà attendere. Tra i mezzi di offesa spiccano senza dubbio il lanciafiamme, reso magistralmente e capace di sfoltire masse di nemici con un fuoco lento ma inesorabile, il fucile da cecchino, perfetto per abbattere i mostri che sfruttano l'ampiezza dell'area di gioco come protezione, e la "bomba seria", una vera e propria smart bomb che elimina ogni forma di vita ostile
Serious Sam: The Second Encounter - Immagine 2
La sega elettrica fa un certo effetto
L'aumento dell'armamentario è controbilanciato da un pari aumento di creature nemiche da eliminare, che si va ad aggiungere al parco mostri già presente nel primo capitolo; i nuovi nemici si collocano ad alti livelli nella graduatoria, risultando coriacei e mortalmente pericolosi. Lo stile grafico scelto per rappresentarli è a volte grottesco, come nel caso dell'energumeno dalla testa di zucca armato di sega elettrica, a volte più classico, come per il demone rosso con tanto di ali e zoccoli
Un'altra miglioria che si nota in Serious Sam: The Second Encounter consiste nella maggiore personalità dello stesso Sam, prodigo di battute e frasi ad effetto, che spesso lasciano il sorriso sul volto del giocatore. Il parlato, in italiano e con la voce del doppiatore modificata per risultare più "grezza", non manca di sottolineare alcuni momenti di gioco: impagabile il "Mamma! Sono un taglialegna!" quando ci si impadronisce della sega elettrica; naturalmente non saranno certo questi commentini a motivare il giocatore a proseguire, ma la loro presenza aggiunge carisma a un personaggio che ne fa il suo punto di forza
SIAMO SERI!
Serious Sam: The Second Encounter è un gioco fortemente incentrato sull'azione e sulla distruzione di massa; la trama si limita a fornire un pretesto per mettere in fila una serie di livelli pieni zeppi di mostri e trappole, senza pretendere di essere particolarmente curata: l'eccesso in tutti i suoi aspetti è il leit motiv del gioco. Lo schema di attacco che il giocatore deve affrontare più volte è un classico: orda di mostri - ricarica di munizioni ed energia - nuova orda di mostri, portato alle estreme conseguenze grazie all'incredibile numero di nemici (decine e decine) e alla parimenti generosa quantità di proiettili offerta. I nemici e le munizioni sono talmente tanti che addirittura lo shotgun perde quasi subito il suo ruolo di centralità, per essere sostituito dal lanciarazzi, vero "must" in Serious Sam: The Second Encounter. Per quanto semplicistica, questa tipologia di gioco è il punto forte del titolo, e riesce a coinvolgere il giocatore efficacemente, portandolo in una spirale di azione sempre più forsennata e fine a sé stessa; in Serious Sam: The Second Encounter, non ci si ferma mai, non si rimane mai bloccati in un punto per una porta chiusa o un oggetto mancante, bensì a causa di nemici troppo numerosi o agguerriti
0 commenti