Sacred è un gioco di ruolo dalle tinte principalmente arcade: questo significa che verrete chiamati ad impersonare un eroe, a scelta tra sei disponibili, e guidarlo attraverso una serie di vicende, guadagnando esperienza coi combattimenti e migliorando in questo mode le sue caratteristiche, capacità e abilità in previsione di avversari sempre più potenti. La prima cosa che salta all'occhio leggendo il manuale e cominciando una partita a Sacred è il fatto che il gioco unisca in se in maniera efficiente elementi di giochi di ruolo “complessi”, come Baldur's Gate o Ultima, ad elementi di tipo più Arcade, simili a quelli visti in Diablo. Per quanto riguarda i primi, è importante segnalare che il gioco propone una trama principale irrinunciabile e ben delineata, basata ovviamente sulla vicenda di Shaddar e il demone, composta da una serie di missioni successive che, però, non è assolutamente costrittiva: potrete infatti abbandonarla in qualsiasi momento per dedicarvi all'esplorazione o alla ricerca di avversari da sconfiggere col semplice scopo di potenziare il vostro personaggio e poi riprenderla serenamente da dove l'avete interrotta; a tal uopo il gioco offre una mappa piuttosto vasta e completamente esplorabile ed un numero elevatissimo di sotto-quest opzionali che potrete accettare o meno. Insomma, una struttura simile a quanto visto in Morrowind o, volendo essere forse un po' più modesti, in Neverwinter Nights.
I sei Eroi; da sinistra: il Gladiatore, la Serafina, l'Elfa Silvana, l'Elfo Scuro, il Mago Guerriero e la Vampiressa
La progressione del personaggio avviene per due vie: se l'esperienza diretta, infatti, sarà indispensabile per migliorare le sue caratteristiche (forza, destrezza, rigenerazione, ecc) e le sue attitudini (uso spada, uso magia, ecc), le abilità speciali vere e proprie, comprensive di attacchi multipli o potenziati, incantesimi vari, evocazioni e chi più ne ha più ne metta, potranno essere acquisite e potenziate solo tramite apposite “rune” da ottenere sconfiggendo mostri (la distribuzione dei tesori è casuale, anche se il gioco tiene conto del livello del personaggio e della pericolosità relativa del mostro). Ciascuna delle sei classi di personaggio ha le sue specifiche abilità e rune, e potrà scambiare quelle che non gli servono grazie all'ausilio del “Maestro di Combo”, un png presso cui inoltre sarà possibile creare fino a quattro “combo”, ossia delle combinazioni di mosse speciali estremamente devastanti. Infine, tra le features di gioco segnaliamo la possibilità di acquistare e cavalcare degli equini, differenti dal ronzino al destriero, e di potenziare alcune armi e armature tramite l'ausilio di un fabbro.
I suggerimenti saranno utili solo la prima volta che giocate, ma sinceramente è più che perfetto il manuale
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