Graficamente Rumble Racing vive di alti e bassi, se si può chiudere il discorso relativo alle vetture con una valutazione solo in parte soddisfacente (per quanto già spiegato poco sopra), bisogna spendere qualche parola in più per le ambientazioni, troppo scarne e squadrate, caratterizzate da delle texture che non rendono giustizia alla PlayStation 2 (soprattutto dopo aver visto Gran Turismo 3: Spec-A) e con una risoluzione generale da titolo di prima generazione. Il lato positivo dell'intera faccenda è che il gioco non rallenta praticamente mai e il tutto offre una buona fluidità e un'ottima sensazione di velocità, anche nella versione PAL che, nonostante i limiti dello standard televisivo, se la cava insospettabilmente bene. Le cose peggiorano, come sempre, nel caso si giochi in due tramite split-screen.
7
Se siete assolutamente alla ricerca di un gioco di guida poco impegnativo per la vostra PlayStation 2, Rumble Racing è sicuramente la scelta da fare. Non si tratta né di un titolo rivoluzionario, né di un gioco perfettamente realizzato e in grado di essere ricordato negli annali dei videogiochi, ma è anche vero che offre un divertimento immediato, frenetico e molto coinvolgente. La ricetta di gioco, proprio perché iper-collaudata, si rivela ancora vincente e viene da chiedersi perché gli sviluppatori abbiano puntato così poco sui tracciati espressamente pensati per rendere la gara una festa di capriole volanti. La realizzazione tecnica è altalenante, con un comparto grafico discutibile ma che assicura un'ottima fluidità, unito però a un lato sonoro davvero eccellente. In attesa del primo vero Ridge Racer per PS2 o dell'edizione occidentale di Gran Turismo 3, può bastare.