Una delle mancanze da sottolineare è tra l‘altro l‘assoluta impossibilità di riconfigurazione dei comandi, che ci costringe ad utilizzare gli scomodi parametri di default. La già ripida curva d'apprendimento non è favorita dal fatto che in Resurrection non si può salvare il gioco all'interno di ciascuna missione. Questo significa che se, dopo esservi strenuamente e valorosamente difesi fino all'ultimo avversario, avrete una sola vita a disposizione e questa viene improvvisamente spenta dal più idiota dei vostri nemici con un colpo di forcone da fieno, dovrete ricominciare tutta la missione in corso da capo. A peggiorare le cose ci si mette il fatto che se in un combattimento avete sottratto gran parte delle energie a uno dei vostri tostissimi avversari e, malauguratamente, doveste morire, vi ritroverete ad affrontarlo con tutta la sua forza al massimo. Il che, a lungo andare, può significare solo una cosa: frustrazione! E allora dipenderà solo da voi reagire nel modo più congeniale: con la perseveranza e l'onore delle armi o con l'abbandono in nome della viltà...
In conclusione, nonostante non si soffra troppo della mancanza di similari manufatti elettronici, possiamo valutare Resurrection come un valido diversivo alla routine quotidiana, un buon prodotto che può garantire parecchie ore di divertimento a tutti i videogiocatori, esperti e non. Personalmente, ci siamo abbastanza divertiti nel giocarlo, sedotti da quella strana magia che ci spinge sempre ad andare avanti con la curiosità di vedere cosa succederà dopo e ricavando, specie dal punto di vista contestuale, una generale positiva impressione. Se amate i giochi d'avventura e d'azione in 3D, le atmosfere orientali e il fantasy alla AD&D, non spaventatevi di fronte alle difficoltà elencate, poiché Resurrection risulta comunque un titolo estremamente valido. A rafforzare il concetto espresso, dobbiamo sicuramente considerare il prezzo veramente irrisorio per un articolo di tal fattura, senza dimenticare che Resurrection nonostante alcune irrilevanti sviste di traduzione, è totalmente localizzato in italiano, il che non è mai poco.
Luca "LuMas" Masala
Resurrection non porta vento di novità nello sterminato panorama dei giochi d‘azione in 3D, ma tende ad offrire, sulla base di un ottimo rapporto qualità-prezzo, un prodotto valido e divertente, adatto sia ai giocatori alle prime armi che a quelli più navigati. Se siete facile preda della frustrazione videoludica, forse sarebbe meglio guardare altrove; se invece siete abitualmente portati a sorvolare su alcuni piccoli e trascurabili difetti grafici e vi affascinano comunque le sfide, Resurrection rimane senza dubbio un occasione da non perdere.