Si tratta di una conversione più o meno identica rispetto al titolo sviluppato per Nintendo Ds. Questo però è un aspetto tutt'altro che deprecabile.
Se da un lato è sicuramente auspicabile che in futuro vengano sviluppate versioni native per iPhone, al fine di sfruttarne al meglio le potenzialità,dall'altro ci sono motivi per plaudere questo porting. Innanzitutto dimostra come il melafonino sia in grado di reggere il confronto con una console come il Ds, inoltre è di certo meglio avere una fedele conversione rispetto a una edizione ad hoc ma che si rivela alla conta dei fatti come di una mera riduzione, quasi una demo. Aimè di queste operazioni nel primo periodo di vita dell'iPhone ne abbiamo viste fin troppe, da parte di majors che forse hanno inizialmente sottovalutato il potenziale gaming di questa piattaforma.
All'iPhone, rispetto al Nintendo Ds mancano però alcune piccole cose: una croce direzionale, quattro pulsanti e due trigger. Qui i programmatori hanno dato il meglio di loro, costruendo un sistema virtuale che ha dimostrato come non si possa usare solo l'accelerometro per impostare i controlli sul melafonino. In pratica sulla sinistra dello schermo è riportata una croce direzionale virtuale, mentre sulla destra ci sono due pulsanti, il tutto ovviamente sfruttando il touch screen. Però, direte voi, due tasti sono pochi! Giustissimo.
Qui la trovata geniale è stata quella di prevedere non solo la pressione ma anche il trascinamento del tasto. Volete fare un cross? Non basta premere il passaggio ma spostarlo anche in alto. Questo è solo un esempio e se questo tipo di controlli vi può sembrare un pò complesso...bè lo è ma con un minimo di pratica si riesce a domarlo senza grossi problemi. Indubbio che il sistema, nel suo complesso, sia ancora un pò acerbo ma il risultato è già ora convincente. Altre piccole chicche sono state sparse qua e là, come per le rimesse laterali che andranno eseguite spostando avanti e indietro l'iPhone, simulando il movimento delle braccia del calciatore.
La giocabilità è praticamente identica a quella del Nintendo Ds, quindi buona. Là, dopo un primo anno di rodaggio, con la versione 09 si era arrivati a un livello notevole, qui quello stesso livello è il punto di partenza, che vi consentirà di divertirvi da subito e soprattutto fa molto ben sperare per il futuro. Una volta superato lo scoglio iniziale, dovuto principalmente alla necessità di prender mano coi controlli, riuscirete a dipanare azioni realistiche e tecniche. L'intelligenza artificiale non è male e così anche se non avrete magari amici da sfidare, troverete pane per i vostri denti.
Solo il comportamento dei portieri lascia ogni tanto perplessi ma anche qui la situazione non è comunque discretamente buona. L'offerta di modalità di gioco è completa e vi consente di cimentarvi, oltre che ovviamente in una partita singola o in una sessione di allenamento, in tutta una serie di coppe e campionati sfruttando nazionali e squadre di club. Da notare la possibilità offerte, se disponete di una connessione wifi, di poter partecipare anche a sfide multiplayer online.
I puristi delle simulazioni calcistiche storceranno un po' il naso poiché Gameloft non ha acquisito particolari licenze per l'utilizzo di nomi reali di squadre. Mentre praticamente tutti i giocatori sono quelli effettivi, ci si troverà nel campionato inglese a guidare i Man. Red. oppure in quello italiano a selezionare la formazione Alpino che presenta una maglia a strisce bianconere.
Al fischio finale Real Football 09 esce dal campo a testa alta: si tratta di un buon prodotto in grado di garantire parecchie ore di divertimento agli appassionati di simulazioni calcistiche che ancora non avevano nulla per il loro iPhone. Di sicuro è un ottimo punto di partenza, più che di arrivo, nell'attesa che anche gli altri storici contendenti del settore videogiochi calcistici si decidano a scendere sul terreno del melafonino.
7,5
Mancando un contendente, credibile o meno, per Real Football su iPhone, i giudizi che si possono dare sono di due tipi: Si tratta di una simulazione calcistica oggettivamente credibili e divertente? Regge il confronto con la sua versione originale per Nintendo Ds? A entrambe le risposte si puo' dare risposta positiva. Il buon livello di giocabilità e divertimento raggiunto sul portatile della grande enne è stato trasferito senza grosse predite. Il lavoro principale è stato concentrato sulla creazione di un sistema di controllo fruibile tramite il touch screen. Il risultato è interessante e decisamente buono, anche se ancora un pò acerbo e migliorabile. In futuro è lecito attendersi miglioramenti anche grafici, che sfruttino meglio le potenzialità della macchina ma, come la vittoria da parte dei Real Football 09 del premio di miglior gioco mobile all'ultimo Mobile World Congress di Barcellona dimostra, siamo già ora davanti a uno dei migliori esempi videoludici per iPhone.



