Recensione Ready 2 Rumble: Round 2

Infine, per quanto riguarda le restanti altre due modalità, ormai abbastanza classiche in alcuni giochi picchiaduro c'è ben poco da dire: col "tournament" sarà possibile organizzare voi stessi un torneo dove potrete scegliere il numero dei partecipanti, mentre nel "team battle mode" il vostro scopo è quello di battere tutti i componenti di una squadra che sarà guidata dal computer o da un vostro amico. Andando ad analizzare in maniera più dettagliata i vari aspetti del gioco posso affermare che graficamente il gioco è davvero bello e ironico. Risultano particolarmente curati i vari filmati, che sono davvero numerosi e che presentano un animazione fluida e dettagliata. I pugili sono realizzati molto bene, peccato solo per lo scenario che poteva meno piatto. Il sonoro si mantiene su livelli accettabili: senza infamia e senza lode la musichetta del menù, mentre decisamente buoni sono gli effetti sonori durante l'incontro e i vari commenti. Anche la longevità del gioco si mantiene su livelli discreti e trova nella modalità "championship" il suo punto di forza: allenare il vostro pugile e portarlo alla conquista del titolo si rivelerà infatti una cosa abbastanza lunga e non particolarmente semplice; inoltre giocare in due è una vera chicca e a volte sarete così presi che durante l'incontro potrebbe capitare di sferrare un bel pugno sulla mascella del vostro amico!!!Il punto forte di questo titolo è rappresentato dall'alto livello di giocabilità: inizialmente, come ho già detto in precedenza, non sarà strano subire le offensive dei vostri avversari, ma questo solo perché bisogna entrare nella mentalità del gioco.
Infatti per vincere e andare avanti bisogna evitare di premere i pulsanti a casaccio e bisogna adottare un po' di sana strategia pugilistica. I controlli diventeranno presto abbastanza intuitivi e imparerete a schivare gli attacchi e contrattaccare con tempismo e buona dose di razionalità. Sarete così presi dall'azione che vi sembrerà di essere veramente dentro il ring e che Rocky Balboa in confronto a voi sia un bambino delle scuole elementari! Che altro dire di più? Mettetevi il vostro paradenti...l'incontro sta' per cominciare.

Marco Puddu