Recensione Rc Revenge Pro

La struttura dei tracciati è piuttosto semplice, per quanto non priva di qualche passaggio intricato, tanto che a volte può risultare (a un primo passaggio) addirittura difficile capire esattamente dove si trova la pista principale... Non si tratta però di un'abile trovata dei game designer che sono riusciti a offrire svariati bivi, quanto una mancanza piuttosto evidente nel design dei tracciati e delle apposite segnaletiche. D'altronde è anche vero che molte ambientazioni, per quanto non esattamente epocali, riescono a rubare qualche sorriso e svariate occhiate d'apprezzamento (su tutte sicuramente quelle ambientate nei bacini d'acqua, con tanto di piovroni, gorghi risucchia-barchette e via di questo passo)L'intelligenza artificiale presentata dagli avversari è piuttosto fiacchina, come succede spesso nei titoli meno curati di questo genere. La difficoltà maggiore rimane quindi rappresentata dalle armi in possesso dei nemici, più che dalla loro effettiva bravura al volante..
Se fin qui abbiamo descritto un titolo tutto sommato poco eclatante ma perlomeno sufficente, dal punto di vista grafico RC Revenge è appare assolutamente disarmante. La qualità delle texture, il numero di poligoni in gioco, la scelta della palette grafica è assolutamente indegna di un gioco che vuol dirsi realizzato su PS2. Più volte, perlomeno inizialmente, si è avuta la sensazione di aver infilato nel tray della PS2 la versione per Psx di RC Revenge... invece non è così. Il frame rate, già di per sé piuttosto incostante, viene letteralmente massacrato dalla modalità a due giocatori. In generale si tratta di un prodotto che utilizza l'hardware della PS2 davvero ai minimi termini storici.