Proprio come nel predecessore il livello di interazione col fondale è scarsissimo. Non esistono oggetti da raccogliere, ma solo porte da aprire, ordigni da disinnescare e bidoni esplosivi per trasformare una semplice sparatoria nella notte di San Lorenzo. E questo scarso livello interattivo, unito alla pedissequa ripetizione di sparatorie molto simili tra loro evidenzia una scarsa varietà di situazioni che alla lunga potrebbero stancare. Tuttavia l'alto livello tattico, unito alla elevata difficoltà del gioco garantiscono mordente e sfida sempre costanti.
Per un single player che pur dimostrandosi solido e roccioso soffre un poco della mancanza di innovazioni considerevoli, troviamo un multiplayer completamente nuovo con una sezione live arricchita da almeno una dozzina di nuove mappe, e dalla sfiziosa modalità che ci permette di effettuare la campagna in cooperazione con un amico (già apprezzata nella versione PS2 e in quella GC). L'aspetto visivo ci riporta esattamente ai fasti del predecessore con un motore grafico pulito e fluido nonchè poligoni e texture di discreta qualità. Tuttavia è innegabile pensare che il tempo passa, e purtroppo RS3BA non è più al passo coi tempi, viste anche le meraviglie grafiche apprezzate in The Chronicles of Riddick, e considerato l'arrivo ormai imminente della enorme carrellata di FPS di questo autunno/ inverno, Halo 2 su tutti.
12
7,5
L'accentuata somiglianza col precedente capitolo è allo stesso tempo il maggior pregio e il peggior difetto di questo Black Arrow, reo di essere un update che apporta poche ma significative novità, ma capace di invogliare i fan della serie a riprendere i panni di Domingo “Ding” Chavez. E il terrorismo ancora una volta incontra il suo peggior nemico.



