Recensione Perfect Ace

Non è tutto oro quello che luccica

Dal punto di vista grafico Perfect Ace si presenta con molte ombre e poche luci. A fronte di una caratterizzazione dei personaggi più che discreta in cui particolare evidenza merita il notevole sforzo da parte dei programmatori nella realizzazione delle espressioni facciali di ogni singolo atleta, il gioco mostra purtroppo dei limiti notevoli sia nelle animazioni dei personaggi principali che in quelle del pubblico, assolutamente immobile e realizzato tramite l'uso di semplici texture in 2D. Tutti i personaggi mancano di un numero di animazioni adeguato, mostrando evidenti limiti sia durante le esultanze che nell'approccio verso la palla. Totalmente assente anche una differenziazione per ciò che concerne il comportamento di ogni singolo atleta in funzione della superficie di gioco così come gli effetti da contorno (come per esempio la terra che si solleva nei campi in terra rossa). Buono il livello di fluidità generale ( mai al di sotto dei 30 FPS) mentre da rimarcare in senso negativo è la mancanza di un filmato introduttivo dal gioco che si presenta subito con il menù principale.
I problemi non si limitano al comparto grafico ma trovano purtroppo ulteriori conferme anche sotto il profilo del gameplay. Pur possedendo un sistema di gioco piuttosto azzeccato, Perfect Ace mostra ahimè notevoli limiti nella profondità di gioco. I valori tecnici fra i vari atleti sono praticamente inesistenti così come la differenza di approccio dei giocatori in relazione alla superficie in cui si confrontano, elemento aggravato da una fisica della palla assolutamente inadeguata.Uno sguardo al comparto audio

Più ombre che luci anche in questo senso. La mancanza di una colonna sonora degna di nota fa solo da corredo ad un sistema di diffusione audio praticamente assente . Perfect Ace pecca infatti sia nella varietà dei cori del pubblico (ridotti veramente all'osso) che nella differenziazione dei rumori dei giocatori in relazione alla superficie di gioco. Sarebbe quanto meno improbabile che in un campo in terra battuta si possa udire lo stridio delle scarpe dei giocatori come se si giocasse in un campo in sintetico.

Commento :

Se l'idea originale era quella di realizzare un serio antagonista al capolavoro di SEGA Virtua Tennis, appare fin troppo evidente che il team Oxygen è ancora ben lontano da centrare un progetto così ambizioso. Perfect Ace si dimostra infatti un titolo sotto tono sotto quasi tutti i punti di vista. A fronte di un concept grafico appena sufficiente e di un sistema di gioco molto al di sotto della media a cui ormai siamo abituati, Perfect Ace palesa tutti i propri limiti attraverso un gameplay troppo squilibrato e un comparto sonoro praticamente assente. Considerando i titoli sui generis attualmente presenti sul mercato, Perfect Ace rischia quindi di terminare anzitempo nell'oblio la propria corsa vero la notorietà .