EHI MA IO QUESTO L’HO GIA’ VISTO!
Lo stesso vale ovviamente anche per NBA Live 2001 che, seppur assolutamente identico al predecessore se non in alcune sparute innovazioni, è immancabilmente IL gioco di basket dell’anno per la Playstation
Le somiglianze con la versione precedente, come accennato, non sono poche e partono innanzitutto dalla grafica che, seppur leggermente migliorata, non riesce ad offrire nulla di particolarmente innovativo. Mentre infatti è possibile notare una migliorata qualità nei lineamenti del viso e nei movimenti tipici dei giocatori più famosi, non si può altresì non notare come ogni personaggio sia assai poco realistico durante le azioni di gioco. Il movimento degli uomini in possesso della palla non è infatti il massimo della fluidità e dimostra piuttosto spesso una certa mancanza di legame con il campo da gioco, come si evince soprattutto sotto canestro, quando le schiacciate e le acrobazie tipiche dell’NBA sembrano non avere nulla a che vedere con il tabellone e il cerchio annesso
Non esaltante è poi la folla, che si dimostra piuttosto piatta, come di consuetudine in questi giochi del resto, e capace di creare l’atmosfera giusta solo grazie al sonoro, che si attesta invece su un buon livello. Il rimbalzare del pallone, le suole delle scarpe sul parquet e i molti altri suoni di contorno sono infatti il perno attorno al quale ruota l’atmosfera del gioco, che se solo avesse a disposizione un più alto dettaglio grafico raggiungerebbe livelli molto più alti