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Recensione Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Heroes 3

Naruto torna a lanciare rasengan sulle nostre PSP
Fabio Fundoni Di Fabio Fundoni(24 maggio 2010)
A tutti quanti: Uzumaki Naruto è tornato!
Come tutti gli appassionati di manga e animazione giapponese sanno, Naruto è un nome salito alla ribalta negli ultimi dieci anni e ha saputo balzare in vetta agli indici di gradimento di praticamente tutto il mondo. Il mondo creato da Masashi Kishimoto è stato capace di fondere il fascino dei ninja ad un tratto pulito, applicato ad una storia sempre interessante e capace di donare momenti di comicità alternati a temi più profondi. Ormai fenomeno di costume, Naruto e i suoi amici (ma non scordiamo i carismatici nemici) hanno collezionato circa una quarantina di videogame sparsi per le più disparate piattaforme di cui noi europei, manco a dirlo, la maggior parte l'abbiamo vista giusto col binocolo. Negli ultimi anni però si è notata una certa inversione di tendenza, con Namco-Bandai che ha portato sul nostro mercato alcuni dei migliori prodotti legati al brand, sebbene con il classico ritardo di pubblicazione tra Giappone e Italia.
Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Heroes 3 - Immagine 1
Si combatte su due livelli
Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Heroes 3 - Immagine 2
Di personaggi ce ne sono davvero tanti
Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Heroes 3 - Immagine 3
In quattro ci si diverte di più
Arriva adesso Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Heroes 3, versione occidentale di quel Naruto Shippuden: Narutimate Accel 3 uscito nel paese del Sol Levante lo scorso Dicembre (a questo giro è andata bene per le tempistiche) dove sono narrati i fatti riguardanti la saga Shippuden, che segna il ritorno di Naruto al villaggio della Foglia dopo quasi tre anni di allenamenti. Come sicuramente molti di voi sapranno, la trama racconta gli avvenimenti derivati dall'offensiva dell'organizzazione Alba e, naturalmente, il rapporto di Naruto con l'amico/nemico Sasuke. Per portare il tutto dentro la piccola PSP la scelta è ricaduta su un mix di stili, dove ci dovremo alternare tra picchiaduro e platform.

Si, perché la modalità principale ci vedrà impegnati a seguire, passo dopo passo, le avventure del nostro eroe (ma avremo occasione per utilizzare i più disparati personaggi) sfruttando una struttura fatta da brevi missioni consequenziali, a cui potremo accedere tramite schermate a caselle. Muovendo il nostro personaggio (quasi una pedina in stile “Monopoli”) avremo accesso a varie sezioni, suddivise tra missioni trama, missioni semplici e occasioni per sbloccare contenuti particolari. Le quest sono divise appunto tra momenti in cui guideremo il nostro protagonista (talvolta aiutato da alcuni compagni) in livelli prettamente a piattaforme, dove oltre a combattere dovremo saltare, trovare bonus e soddisfare particolari requisiti, come non superare un tempo limite o sfruttare svariate tecniche.


Riporterò indietro Sasuke. E' una promessa.
Logicamente l'azione entra nel vivo nei momenti in cui ci si dovrà dedicare a situazioni meramente picchiaduro, in battaglie dove saranno presenti sino ad un massimo di quattro personaggi. Sia che ci si trovi in una tipologia che nell'altra, il gameplay non varierà per quel che riguarda i comandi, ma naturalmente dovremo compiere azioni diverse, tuttavia molto semplicistiche in entrambi i casi. È proprio il sistema di controllo che mostra immediatamente il fianco, a causa di una semplificazione che porta ad utilizzare un solo tasto per gli attacchi, da gestire in combinazione con salti, proiettili (logicamente in stile ninja) e chakra, la “forza spirituale” che ci permetterà di utilizzare mosse speciali e via dicendo.

Nei momenti picchiaduro si segnala il tentativo di dare una certa spinta strategica grazie alla possibilità di spostarsi su due piani, saltando tra diverse prospettive, un po' come si faceva nei giochi SNK negli anni novanta. Qualche che perplime, oltre la succitata semplicità, è anche una certa imprecisione nei comandi stessi che, più di una volta, porterà il giocatore a preferir un approccio “premi i tasti a caso” piuttosto che sfruttare attentamente le proprie possibilità visto che non sempre le mosse desiderate verranno realmente realizzate a schermo, complice anche una certa scomodità della stessa PSP. L'allenamento migliora le cose, ma certi difetti rimarranno anche sulla lunga distanza.
Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Heroes 3 - Immagine 4
Mosse per tutti i gusti
Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Heroes 3 - Immagine 5
No, non è Vegeta super sayan...
Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Heroes 3 - Immagine 6
La grafica è di buon livello
Qualche cosa di meglio si vede quando si riesce a dedicarsi al multiplayer, disponibile per un massimo di quattro giocatori sia in wireless che sfruttando la connessione ad hoc. Potrete vivere in compagnia ogni momento della modalità principale (chiamata la “Strada del Maestro”) e, naturalmente, sfidarvi in battaglie anche 2 VS 2. Il divertimento sale decisamente, complici anche i tantissimi personaggi utilizzabili, più di cinquanta, che sono risultati abbastanza calibrati tra loro, sebbene sia palese qualche pecca a riguardo.

Io credo in me... tu credi in te?
Se appunto il sistema di controllo ha dimostrato diversi problemi, tra l'altro inseriti in un'impalcatura abbastanza semplicistica, paradossalmente tutto il contorno è invece realizzato ottimamente, sia per quanto riguarda il lato tecnico che i bonus e gli extra. Graficamente il gioco si avvale di un buon cell shading, l'arma migliore per portare sugli schermi un anime, alleggerendo il motore grafico che riesce così a fornire ottime prestazioni sia in termini di frame rate che di animazioni. Peccato però che le frequentissime schermate utilizzate per raccontare la trama si limitino a mostrare immagini totalmente statiche. Buono anche il sonoro, dove il parlato è presente sia in inglese che giapponese (con tutti i testi a schermo in italiano). Tanti brani disponibili, ma nelle varie situazioni sono talvolta ripetitivi.

La longevità non è di per se in discussione, perché la modalità principale è divisa in un gran numero di capitoli e sottocapitoli, a loro volta pieni zeppi di missioni che, sebbene corte, permetteranno decine e decine di ore di gioco. Quello che però scoraggia il giocatore è non solo il scarso gameplay di cui parlavamo poco sopra, ma anche una certa ripetitività tra le cose da fare, tra l'altro frazionate da caricamenti non lunghissimi, ma fastidiosi poiché onnipresenti. Anche installando il gioco su memory stick dovrete comunque sorbirveli, quando poi dopo un caricamento assistere solo ad un breve scambio di battute tra i protagonisti (cosa che succede più di una volta nella trama) la frustrazione si farà sentire. La decisione poi di inserire in mezzo alla Strada del Maestro delle missioni totalmente avulse dalla storia, lascia perplessi. Si, forse la varietà ne guadagnerà un po', ma perché mai mentre Naruto e Kakashi stanno correndo a salvare Gaara, il nostro ninja dovrebbe decidere di combattere contro il suo vecchio maestro e un altro personaggio preso a caso nel roster?

Ai fini del gioco la spiegazione ci sarebbe anche, perché tra una missione e l'altra potremo avere accesso a caselle in cui spendere i punti conquistati per acquisire nuove tecniche (in seguito selezionabili prima di una battaglia) e extra legati ad ogni personaggio. La collezione di bonus è davvero sconfinata e potremo godercela in santa pace nella modalità “Casa di Naruto”, dove si potranno vedere immagini, filmati delle mosse segrete e ascoltare i brani del gioco. Un sacco di chicche per i veri fan. Il prodotto pare infatti essere estremamente tarato per il fan service, andando invece a mancare importanti punti di mero gameplay. Un vero peccato, con una struttura più solida avrebbe potuto essere una nuova vittoria per il biondo Naruto.
Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Heroes 3 - Immagine 7
Niente paura, i testi sono tutti in italiano
Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Heroes 3 - Immagine 8
Mai farlo arrabbiare...
Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Heroes 3 - Immagine 9
Schermata per le mosse speciali
6
Più che un gioco, un prodotto di fan service. Tanti bonus, centinaia di extra, personaggi in quantità e una grafica simile all'anime. Tutto molto bello, peccato che a mancare siano proprio le fondamenta ludiche del prodotto. Un gameplay estremamente povero e ripetitivo, oltre che confusionario, riuscirebbe a scoraggiare anche il più ben disposto giocatore. Unite una certa mancanza di coerenza tra le varie situazioni ed avrete un prodotto che ha ragion d'essere solo in un sufficiente multiplayer o nella collezione di un irriducibile seguace del ninja nato dalla matita di Masashi Kishimoto. Peccato.
voto grafica7,5
voto sonoro7
voto gameplay5
voto durata7