Recensione Moto Racer World Tour

Di Redazione Gamesurf (12 novembre 2000)

Il sonoro arriva bel bello a rovinare in parte questo idillio, con delle musiche molto ben fatte ma, ahimé, anche con un rombo della moto molto, molto poco realistico, che stona tanto con il feeling generale di questo nuovo Moto Racer. A concludere questa vittoriosa performance di Delphine Software una traduzione totale in italiano realizzata in maniera competente e completa, salvo alcune ingenue inesattezze, come la terribile scritta "buche" al posto di "pits". Davvero eccellenti e complete le opzioni, che permetteranno di configurare come meglio si crede i controlli (consigliato il controllo con due levette analogiche, usando quella di destra come acceleratore/freno), i settaggi audio/video e anche la complessità del modello di guida, che può variare da Normale ad Esperto per venire incontro alle esigenze degli amanti dei giochi più semplici o dei maniaci delle simulazioni.

La lista dei circuiti disponibili: molti sono ufficiali, come quello di Suzuka

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Completo. E' l'aggettivo che si addice di più a questo nuovo Moto Racer. Sebbene non ci siano licenze ufficiali delle moto (ma dei percorsi si), la mole di opzioni, di gare differenti e di modalità da sbloccare lo rendono longevo oltre ogni previsione, e il modello di guida abbastanza simulativo crea una sfida stimolante e ben calibrata. Aggiungiamo un'ottima realizzazione tecnica ed otteniamo uno dei migliori giochi di corse per PlayStation, sicuramente il migliore per quanto riguarda la due ruote. Consigliato con ben poche riserve, tranne ai giocatori in cerca di un'esperienza puramente arcade, che potrebbero rimanere frustrati. Buona anche l'esperienza per due giocatori, anche se il calo di frame rate si fa sentire. Nel complesso, un gioco splendido.

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