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Recensione Mortal Kombat vs. DC Universe

Quando Superman sfida Sub Zero...
Fabio Fundoni Di Fabio Fundoni(5 dicembre 2008)
Arpioni e calzamaglie
Se un mondo non basta, prendiamone due. E i problemi iniziano ad esserci quando due realtà cominciano a fondersi, andando a creare un vero e proprio collasso, la cui finalità sembra essere la distruzione totale di entrambi gli universi. Basta poco, un raggio laser sparato nel momento sbagliato in un portale dimensionale, e la catastrofe può avere inizio. Ecco l'incipit di Mortal Kombat vs DC Universe, approdo della saga di Mortal Kombat su piattaforme di nuova generazione, con l' eccezionale compagnia del plotone dei più famosi eroi dei fumetti DC. E se questo non vi basta, a peggiorare ulteriormente le cose, ci si è messa anche una strana forza sconosciuta, capace di invadere l'animo dei combattenti più forti e di contaminarli con una rabbia incontrollabile. Nessuno ne è immune, e anche il più integerrimo paladino della giustizia, rischia di abbassare le difese e mettersi a combattere contro tutto e tutti. Sia sulla terra di Superman & co. che sul pianeta di Raiden e Scorpion, la cosa non passa logicamente inosservata. Il timore si diffonde in fretta, e gli abitanti della galassia parallela, vengono visti da entrambe le parti come gli invasori colpevoli della crisi, ulteriore elemento di confusione e incomprensioni.
Mortal Kombat vs. DC Universe - Immagine 1
Catwoman sfoggia uno stile decisamente affascinante
Mortal Kombat vs. DC Universe - Immagine 2
Anche Sonia ha ceduto al fascino di Superman?
Mortal Kombat vs. DC Universe - Immagine 3
L'agilità può sempre risultare utile
Compito nostro, sarà quello di impersonare i personaggi di una delle due fazioni, per cercare di rimettere tutto al proprio posto, anche a costo di passare sopra a storiche rivalità, in nome della salvezza comune. Logicamente, il metodo per portare a termine la nostra missione, è quello classico dei picchiaduro a incontri dove dovremo, di volta in volta, sfidare l'avversario che la trama avrà riservato per noi. Strutturalmente, scelto se guidare i guerrieri del Mortal Kombat o i supereroi della DC, affronteremo dei mini-capitoli in cui prenderemo il controllo di ognuno del protagonisti presenti, soluzione che riesce a snellire lo svolgersi del gioco. Per i tradizionalisti, nessun timore: è logicamente possibile giocare in modalità arcade, impersonando un singolo lottatore e affrontando una trafila di antagonisti per arrivare a debellare il classico boss finale.

Indubbiamente, far convivere due concept storici e largamente legati alle proprie radici, era un'impresa non da poco, viste anche le molte voci titubanti riguardo alla riuscita dell'operazione. A lavoro terminato, possiamo dire che il risultato non sarà sicuramente un prossimo candidato al Nobel per la letteratura, ma si accosta senza problemi al filone di crossover che da sempre popolano il mondo dei fumetti americani. Basta scendere a patti con le scelte fatte in fase di sceneggiatura, e tutto va al suo posto. Ecco che le forze scatenatesi entrano in conflitto con i super poteri di Superman o Lanterna Verde, in modo che anche Sonia Blade o Joker possano diventare nemici temibili, mossi dalla “rabbia” a mostrare un'aggressività mai vista prima.

Dal punto di vista dello stile grafico, si è altrettanto riusciti a far convivere l'aspetto dei nostri beniamini, puntando sia sui toni scuri di MK che su tratti decisamente marcati tanto cari alla tradizione dei fumetti. Compaiono così fisionomie decisamente estremizzate, con eroi impettiti e  muscolature quasi irreali, e figure femminili che traboccano di forme e curve, quasi ai limiti delle proporzioni anatomiche. Scendendo nello specifico dei personaggi “in calzamaglia”, è possibile vedere diversi richiami alle loro versioni più classiche, tra pettinature impeccabili da impiegato modello e costumi d'ispirazione “storica”, con non pochi elementi presi da saghe che hanno fatto epoca per i fan della DC..
Mortal Kombat vs. DC Universe - Immagine 4
Il sangue rimarrà sui corpi dei contendenti
Mortal Kombat vs. DC Universe - Immagine 5
Scontro tra due bellezze intramontabili
Mortal Kombat vs. DC Universe - Immagine 6
L'arpione di Scorpion ci ricorda che alcune cose non muoino mai!
La kryptonite non è più di moda
Catapultandoci in mezzo all'azione, i combattimenti avvengono in maniera estremamente classica, basandosi su scontri “al meglio dei tre” round. Come ormai accade in diversi titoli di questo genere, molto spesso le arene non saranno semplicemente racchiuse su un solo piano, ma sarà possibile accedere a zone limitrofe distruggendo qualche muro o magari lanciando il nemico in un piano sottostante. In mezzo a un discreto numero di combo e mosse speciali, compaiono anche i combattimenti ravvicinati, avviabili in diverse situazioni. E', ad esempio, possibile ritrovarsi in caduta libera a scambiarsi colpi con il proprio nemico, o tentare combinazioni di pugni e prese a distanza di pochi centimetri, tutte occasioni in cui sarà importante premere determinate serie di tasti con le giuste tempistiche, tenendo d'occhio quello che premerà il nostro avversario, in una struttura degna di veri e propri minigame..

Le battaglie si svolgono su tre dimensioni, grazie all'uso della levetta analogica sinistra che permette di spostarsi in profondità. Scendere in campo è decisamente alla portata di qualsiasi giocatore, sia per la bassa difficoltà del gioco in singolo, sia per la facilità delle mosse disponibili (fatta eccezione per le fatality). Veloce e intuitivo, il gioco deve però fare i conti con una profondità decisamente inferiore ai mostri sacri del genere. Combo e contromosse sono presenti in quantità e qualità non sufficiente a dare la sensazione di poter realmente creare una propria strategia vincente, anche per la differenza minima tra danni portati dalle combinazioni più elaborate rispetto alla concatenazione di colpi semplici. Non che il risultato degli incontri sia casuale, ma spesso la sensazione di veder vincere il più bravo, è molto labile.

Oltre alle modalità di gioco già citate, segnaliamo anche la possibilità di affrontare per ogni personaggio delle sfide che si traducono nella realizzazione consequenziale di diverse combo, un modo divertente (visto che vi sono legati molti dei trofei sbloccabili di Playstation 3) per vivere il tradizionale tutorial e prendere confidenza con i vari combattenti. Mentre la storia principale si conclude in poche ore (per entrambe le fazioni), ben più longevo si rivela il multiplayer, sia in locale che online. Purtroppo dobbiamo segnalare la possibilità di cimentarsi solo in combattimenti singoli, senza nessuna variante sul tema, cosa che alla lunga potrebbe stufare. La carenza di opzioni è comunque ripagata da una gestione ottima dell'online, dove la lag fa sentire la sua presenza solo in rarissimi casi. Certo, la mancanza di scelte elementari come ad esempio ripetere un combattimento con le stesse opzioni di quello appena concluso, senza dover per forza scegliere daccapo i personaggi, si fa sentire, ma rimane la soddisfazione di non vedere incontri decisi solo dalla migliore connessione di uno o dell'altro giocatore, come spesso capita su altri lidi.
Mortal Kombat vs. DC Universe - Immagine 7
Il mantello di Batman deve essere foderato per bene...
Mortal Kombat vs. DC Universe - Immagine 8
In queste situazioni, velocità e intuito sono indispensabili
Mortal Kombat vs. DC Universe - Immagine 9
Scorpion cerca di attaccare dal basso... riuscirà a scardinare le difese di Batman?
Graficamente, l'esordio su piattaforme di nuova generazione della saga di Mortal Kombat è più che sufficiente, grazie principalmente ad una buona realizzazione dei modelli poligonali dei combattenti, mentre ancora da rivedere sono gli elementi delle ambientazioni, soprattutto per la presenza di diverse texture grossolane e più legate alle produzioni passate. Buono il sonoro, impreziosito da un doppiaggio completamente realizzato in italiano, dove si fa notare qualche voce riciclato. Le musiche sono piacevoli, ma a parte qualche tema famoso legato ai vari personaggi, non vi è nessuna traccia che vi resterà nelle orecchie se non per la durata delle partite. Rispetto alle vecchie uscite, sono calati esponenzialmente gli extra. Se prima ci eravamo abituati a varie modalità come gli scacchi o le avventure a scorrimento, ora ci dovremo accontentare di qualche personaggio sbloccabile e di poter rivedere filmati e schermate finali (decisamente poveri e statici). Ricordiamo anche che le fatality, segno distintivo dei vecchi Mortal Kombat, sono ora quasi edulcorate, mettendo da parte la violenza più estrema.

Il gioco si è dunque rivelato piacevole, ma non in grado di giungere ai vertici della categoria. I fan delle due saghe potranno comunque divertirsi per molto tempo, anche per la presenza di un buon numero di personaggi (più di venti), dove spiccano figure carismatiche come Joker o Batman. Gli altri giocatori dovranno tenere ben presente se la loro ricerca è volta ad un passatempo “semplicemente” divertente o ad un'esperienza ludica più totalizzante e ragionata. In ogni caso... che il massacro abbia inizio!

7
Se cercate un picchiaduro intuitivo e divertente, Mortal Kombat vs DC Universe potrebbe fare al caso vostro. Se poi siete fan dei comics DC, non avrete trovato il vostro nirvana, ma sicuramente un prodotto degno di nota. Batman e Raiden se le suonano di santa ragione, grazie ad un plot un po' forzato, ma che alla lunga funziona, visto che ci troviamo in ogni caso, in un mondo dove fantasia e fantascienza si mescolano. Se invece siete dei puristi dei beat'em up, qualche problema potrebbe giungere. Le meccaniche di gioco non sono infatti all'altezza dei mostri sacri del genere, peccando in strategia e profondità. Tecnicamente ci troviamo nella media delle console di nuova generazione, dove buoni modelli poligonali sono talvolta costretti a convivere con elementi più dozzinali. Divertimento assicurato, ma non da soli, dove gli stimoli non dureranno poi troppo a lungo. Meglio sfidare qualche amico o gettarsi nella bolgia dell'online, dove manca la lag (per fortuna) ma mancano anche diverse opzioni (purtroppo). E se un titolo si lascia giocare, possiamo passare sopra anche a Sonia Blade che fa a pezzettini Superman.
voto grafica7
voto sonoro7
voto gameplay7
voto durata7
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