Questa missione vi terrà impegnati a lungo, dato che alcune parti del corpo di questo mostro sono inattaccabili
A
nche il sistema di controllo, che proibisce molte azioni importanti quando si brandisce l'arma, tende a far preferire il gioco online, in cui è infatti possibile fuggire a curarsi o a preparare le armi da lancio mentre i compagni tengono occupato il mostro di turno. Insomma: tutto in Monster Hunter ritorna all'importanza ed alla notevole prevalenza del gioco OnLine su quello in locale, trasformando quest'ultimo in parte in una “preparazione” al primo e in parte in un “contentino” per chi non accede ai servizi internet. Un esperimento sicuramente coraggioso con le sue peculiarità, ma anche rischioso in quanto potrebbe facilmente deludere il singolo giocatore. Da tenere in considerazione solo se l'idea di andare a caccia di mostri con altri giocatori vi eccita.
12
5,5
Monster Hunter è evidentemente un gioco studiato per il Multiplayer OnLine a cui è stato aggiunto, più per tutorial o per “contentino” una modalità singleplayer di per se insoddisfacente, ma che nel complesso non si può definire fallimentare: l'idea di limitare la progressione del personaggio al mero acquisto dell'equipaggiamento, la distinzione della “classe” solo in base all'arma che si utilizza e soprattutto le notevoli differenze di utilizzo tra le armi fa si che in un contesto di lavoro di squadra “alla Quake” il gioco abbia le sue belle carte da giocare, e la realizzazione tecnica è decisamente rimarchevole per un contesto OnLine. Diversi elementi non pienamente soddisfacenti ne fanno però un esperimento riuscito solo in parte, da prendere in considerazione solo se l'idea di abbattere dragosauri in compagnia di altri giocatori in rete vi stuzzichi oltremodo. Pertanto, il voto può considerarsi come una media tra il valore in singolo (un 5 scarso) e quello in multy (un 6 abbondante).



