Recensione Mobil Suit Gundam: Side Story

Il gioco vero e proprio prevede l'utilizzo della visuale in prima persona, con l'hud del mecha a fare da padrone sullo schermo. Il pad digitale del DC viene utilizzato per i movimenti del corpo, mentre lo stick analogico per ruotare la testa a piacimento. E' possibile sparare con un tasto e selezionare l'arma (tra le tre disponibili e in parte selezionabili a inizio missione) a disposizione. Non manca, ormai piuttosto ovviamente, un'opzione cecchino, che permette di utilizzare un mirino di precisione, con tanto di zoom... altamente spettacolare anche se limita i movimenti del mecha. Non manca poi un sistema di "aggancio" del nemico, premendo il tasto B quando si inquadra un avversario è infatti possibile mantenere automaticamente il mirino su di esso, muovendosi a proprio piacimento. Il "lockaggio" rimane fino a quando non ci si allontana sensibilmente dall'obiettivo. Gli ultimi movimenti possibili sono il salto (un piccolo volo), la corsa (entrambi utilizzano energia, limitata dal surriscaldamento piuttosto veloce del sistema del mecha) e la parata con lo scudoGli elementi strategici vengono infine completati dalla posibilità di selezionare il proprio mecha tra due disponibili (RGM-79, la cui arma secondaria è un lancia granate, o RGC-80, che ha invece per arma secondaria un lanciamissili). Non è finita qui, è anche possibile scegliere tra due diversi tipi di scudo, più grande (più pesante, consente di ripararsi meglio, ma di attaccare con meno efficacia) e uno più piccolo (il contrario di quello appena descritto)
Tecnicamente Mobile Suit Gundam Side Story si presenta bene e male. Bene: ottime le texture dei robot, così come la definizione (impressionanti gli scontri ravvicinati con le light saber, le spade laser) e in generale l'utilizzo dei colori. Male: l'ambiente circostante è piuttosto povero e il tutto è affossato in una perenne nebbiolina. L'atmosfera viene comunque ricreata piuttosto bene, con aerei che continuano a sorvolare il campo di battaglia, mecha che saltano e volano su intere città e chi più ne ha più ne metta. Le animazioni sono realizzate piuttosto bene, anche se appaiono forzatamente "scattose". Il sonoro fa il suo onesto lavoro, anche se si sente la mancanza di una colonna sonora degna di tal nome. Ben fatta l'interfaccia grafica delle sezioni tra una battaglia e l'altra, ottima anche la cura con cui sono confezionati gli aspetti più marginali del gioco: i messaggi dei nostri compagni o dei superiori, i collegamenti con il garage per il settaggio del mecha... La difficoltà appare altina solo nelle primissime missioni, regolandosi poi sui giusti livelli avanzando nel gioco. L'unica reale pecca di Mobil Suit Gundam Side Story risiede quindi in una certa ripetitività di fondo, che potrà essere bellamente ignorata dai fan, ma non dal resto del mondo.