TATTICHE DI GUERRIGLIA
La possibilità di manovra del Mech è altissima. Possiamo ordinargli di attaccare da una posizione prestabilita, farlo combattere in movimento con armi a lunga gittata, effettuare raid di massa e addirittura scegliere il tipo di arma che deve usare. Possiamo riunire i Mech in gruppi e tramite un comodo sistema di waypoints poter imbastire ronde di sorveglianza, accerchiamenti e tutto ciò che la nostra fantasia e il nostro spirito da strateghi ci può suggerire. Molte volte un approccio sbagliato in uno scontro si tramuta in una totale disfatta anche se si è in superiorità numerica, di contro una tattica ben studiata produrrà una sonora vittoria anche in inferiorità numerica e con mezzi meno potenti. La componente strategica si arricchisce di due particolari molto interessanti. In battaglia non saremo soli, in caso di necessità potremo chiamare una serie di rinforzi che vanno dall'attacco aereo, al soccorso per ripapare i Mech, oppure al supporto si apparecchiature per il rilevamento dei nemici. Il loro utilizzo ha un costo, ma non potremo usare i soldi con i quali compriamo i Mech. Ogni volta che conquisteremo delle installazioni ci verranno assegnati dei soldi che potranno essere spesi per i soccorsi. Finiti questi soldi l'unico aiuto che avremo in battaglia ci verrà dato conquistando installazioni nemiche e relative torrette da difesa. Una volta conquistata una base potremo usarla come luogo per le imboscate ai nemici. Basterà mandare un'esca in avanscoperta, far spuntare i nemici, farsi inseguire e portarli dritti nella trappola. Beninteso che molte volte questa tattica non funziona visto che alcuni nemici potrebbero spararci missili da lontano e le torrette sono utili solo quando il nemico è a corto raggio, ma resta il fatto che in situazioni disperate una ritirata strategica in una base non è per nulla una brutta idea