Di Redazione Gamesurf (3 maggio 2000)Chiudiamo il corpo vero e proprio della recensione con il punto debole del gioco: la difficoltà. E' un discorso che sembra già sentito, ora vi aspetterete di leggere frasi tipiche di questi ultimi anni "troppo facile, troppo elementare" e così via, e invece, per una volta, la situazione è al vertice opposto. MDK 2 non solo è difficile, ma è TROPPO difficile. Siamo d'accordo, sempre meglio un gioco estremamente difficile che uno particolarmente semplice, perlomeno con il primo si hanno più soddisfazioni e rappresenta una vera sfida nella sfida, ma MDK 2 riuscirebbe a far togliere la carica di Santo anche a Padre Pio..
La celeberrima modalità cecchino!
Questo, comunque, non toglie né sminuisce i tantissimi pregi di MDK 2, che rappresenta, a tutti gli effetti, uno dei più interessanti, innovativi, riusciti, divertenti, pazzeschi tra i giochi d'azione usciti negli ultimi tre anni. Fatevi un favore, comprate MDK 2, un rifornimento di cibo e dimenticate la vostra vita sociale per lunghi, lunghissimi giorni
Piccola nota finale: purtroppo le immagini non sono di eccelsa fattura, i nuovi driver della scheda d'acquisizione sembrano aver fatto a pugni con qualche altro dispositivo insito nella centrale nucleare del PC addetto all'acquisizione...
Gli aspetti positivi sono già stati ampiamente descritti nella recensione: una realizzazione tecnica di eccellente fattura, un sistema di controllo esaustivo e intelligente, una giocabilità "fuori parametro" e, purtroppo, anche una difficoltà tale da rendere il gioco a tratti troppo frustrante. Un peccato che si può perdonare alla Bioware, ma non si può far passare sotto silenzio. Così com'è MDK 2 è uno dei migliori giochi per Dreamcast e uno dei più validi giochi d'azione e sparatutto che il panorama consolistico (e computeroso, quando uscirà la versione PC) annoveri da anni a questa parte, se addirittura avessse avuto un giusto equilibrio per quel che riguarda la difficoltà...