Mario potrà disporre di tantissime mosse, praticamente tutte quelle che abbiamo imparato nel corso degli anni su tutte le piattaforme che lo hanno ospitato; salti, salti tripli, rovesciate, capriole, potremo poi aggrapparci ad aste per volteggiare ed arrivare verso i punti più alti del livello ed infine potremo anche raccogliere numerosi oggetti (tra cui il famosissimo martello), che ci serviranno come armi o per raggiungere alcune strutture. Il settimo quadro d'ogni mondo, ricorda per certi versi “Lemmings”; il nostro compito sarà infatti quello di portare tutti i mini Mario recuperati al sicuro, cercando di rendere il percorso più adatto alle "capacità motorie" dei nostri piccoli amici. L'ottavo livello sarà invece caratterizzato dallo scontro con Donkey Kong; questo è lo schema che si rifà più da vicino a quello dell'originale, in cui dovremo colpire D.K. un determinato numero di volte, direttamente, o tramite qualche oggetto, cercando nel contempo di schivare ciò che lui ci lancerà.Il titolo è piuttosto immediato, le azioni effettuabili sono intuitive e s'imparano abbastanza velocemente; il giocatore in breve tempo sarà già in grado di capire le meccaniche che regolano il gioco, e potrà iniziare a muoversi con disinvoltura all'interno dei livelli, calibrando bene i salti (che richiedono molta precisione) e risolvendo velocemente gli enigmi presenti, che pur semplici, richiederanno logica e memoria. La giocabilità del titolo deriva soprattutto dalla sua varietà e dalla buona miscela d'elementi platform con enigmi tipici dei puzzle game. La curva di difficoltà, subisce un'impennata nel finale: inizialmente tutto procederà in maniera molto semplice, ma andando avanti la sfida si farà molto impegnativa, sfiorando anche picchi di frustrantezza causati da passaggi molto ostici.
Tecnicamente il gioco si comporta molto bene: i personaggi sono di dimensioni generose, e realizzati con la tecnica del pre-rendering hanno una parvenza di terza dimensione. Buone anche le animazioni varie, fluide e verosimili, ed anche la realizzazione degli ambienti è discreta, i vari livelli sono ben studiati, molto colorati e possono vantare degli sfondi di grande impatto. Il sonoro è una delle parti migliori del gioco, Mario ha un campionamento di frasi molto più numeroso del solito, e le musiche sono bene adatte al ritmo e allo stile di gioco. buoni anche gli effetti sonori, alcuni dei quali riprendono dei suoni del passato che faranno commuovere i giocatori di vecchia data.
Mario vs Donkey Kong, è sicuramente un titolo di buona fattura, divertente e ben curato tecnicamente. Peccato solamente per la calibrazione della difficoltà, soprattutto i livelli conclusivi saranno, infatti, molto difficili da superare con fasi per certi versi frustranti.
7,5
Finalmente un titolo originale su Gba con Mario come protagonista. Un gioco che strizza più di un occhio (diciamo tutti e due) al primo ed indimenticabile Donkey Kong. Mario vs Donkey Kong, rivede nuovamente i due storici avversari sfidarsi l'uno contro l'altro, in un titolo che ben miscela elementi platform ad enigmi tipici dei puzzle game, e che diverte per la sua varietà. Peccato solo per un livello di sfida sul finire piuttosto alto e per la mancanza del multiplayer, che se ben implementato avrebbe sicuramente giovato alla longevità. Una buona realizzazione tecnica, completano il nostro giudizio positivo su questo titolo fresco, che innova guardando al passato.



