Di Stefano Guzzetti (1 dicembre 2003)Come accennato nell'articolo, Mario & Luigi è il terzo episodio di una serie di rpg dedicati all'idraulico iniziata con Super Mario RPG: Legend of the Seven Stars per Super Nintendo e continuata poi con Paper Mario per Nintendo 64. Eccone una breve descrizione:
Super Mario RPG: Legend of the Seven Stars (1996, Nintendo/Square – SNES): il primo titolo vide la Nintendo avventurarsi per la prima volta in questo genere, spronata dal successo sempre maggiore che i titoli Square riscuotevano a livello internazionale.
E fu proprio in tendem con Square, e con la supervisione di un allora meno impegnato Miyamoto, che nacque questo piccolo gioiellino di grafica, gameplay e storia. Uno dei titoli più rari e quotati ancora oggi per il Super Nintendo, usava il chip grafico aggiuntivo Super FX e proponeva uno stile isometrico pre-renderizzato di tutto rispetto, visti anche gli anni in cui venne pubblicato.
Paper Mario (2001, Intelligent Systems – N64): anche il seguito dell'episodio per la console a 16 bit venne affidato a una casa esterna, e questa volta fu il turno di Intelligent Systems promettente software house autrice in seguito di titoli come i due Advance Wars per GBA.
Lo stile grafico adottato questa volta fu del tutto originale; in tempi in cui ogni cosa era poligonale, la Nintendo andò controcorrente e propose un Mario piatto all'interno di un gioco che riproduceva fedelmente i libri animati di carta. A differenza di Mario RPG che era strutturalmente più tradizionale, in questo episodio durante le battaglie verranno introdotti i comandi-azione che verranno ribaditi anche in Mario & Luigi. Anche Paper Mario, come il suo predecessore, fu un ottimo titolo che soddosfò la sempre più carente offerta di rpg verso gli utenti di console Nintendo.
Forse non tutti lo sanno, ma il nostro idraulico italiano e suo fratello Luigi abitano ormai da tempi immemorabili in un posto chiamato il Regno dei Funghi; qui, durante le pause di riposo dalle loro rocambolesche avventure, vivono una vita tranquilla, in compagnia dei loro amici e della pricipessa Peach che dimora nel castello del paese di Mario. In tutto questo clima di spensieratezza un giorno, dal regno di Fagiolandia, arriva sotto mentite spoglie pacifiche la strega Ghignarda che ruba la voce di Peach, l'unica voce soave in grado di funzionare con gli strambi esperimenti che la malefica ha in piano di fare. La nostra principessa è a pezzi; infatti ogni volta che apre bocca ed emette suoni, anziché deliziare il prossimo con la sua voce melodiosa, emette un ringhio così immane da far scappare tutti a gambe levate. A questo punto, come al solito, tocca a Mario rimettere le cose a posto e, con l'aiuto di Luigi e Bowser, il nostro eroe di sempre inizia una nuova avventura nelle terre dei Fagioli. Qua essi troveranno degli alleati come il Principe Fagiolino e la Regina Fagiolona, ma non mancheranno di certo i nemici che cercheranno di contrastare il cammino dei nostri amici, in primis Sogghigno, il fedele servitore della strega Ghignarda. Ma si sa, quando c'è da salvare la sua principessa Mario non si tira mai indietro, non l'ha mai fatto dalla sua prima volta nel 1981 e non inizierà certo ora, esattamente 22 anni dopo! Oki Doki! Let'se gooooo!
Camera con vista nel regno dei legumi
Il nuovo gioco di ruolo dedicato ai fratelli creati da Miyamoto si presenta in un'avventura a due dimensioni coloratissima e simpatica; una gioia per gli occhi sicuramente, e i grafici della AlphaDream hanno fatto un ottimo lavoro anche per ciò che concerne la caratterizzazione dei nuovi personaggi creati ad hoc per questo episodio, ovvero tutta la stirpe della gente dei fagioli. Le animazioni dei personaggi sono eseguite in maniera molto fluida e impeccabile e più di una volta vi strapperanno un sorriso. Memorabile, per esempio, quando durante i combattimenti il vostro personaggio attende i comandi da eseguire; in quel caso vedrete un Luigi ultra contento sculettare in una maniera irresistibile. Non mancano inoltre i vari richiami grafici sia al mondo mariesco in genere e sia ai vari episodi precedenti che hanno avuto come protagonista il nostro idraulico preferito. Da i warp pipes ai blocchi di monete, troveremo di tutto, perfino un museo con tutti i tipi di blocchi presenti negli episodi precedenti, blocchi di Paper Mario inclusi. Un tocco di classe, inoltre, è il cameo di Dottor Strambic, lo scienziato di Luigi's Mansion; egli, infatti, è il proprietario del bar dove potrete acquistare le pozioni energetiche usando i fagioli che troverete a Fagiolandia. Insomma, questo nuovo episodio è un vero tripudio di tutto ciò che graficamente ha avuto a che fare con Mario e soci; ma lo è in maniera intelligente e mai autocelebrativa. Il gioco inoltre è stato creato tenendo in mente un possibile utilizzo tramite il GB Player del GameCube; abbiamo provato per voi questa visualizzazione su tv e vi assicuriamo che il titolo gode quasi di vita nuova, con i contorni degli sprites ottimizzati e un'azione ulteriormente fluida. Da notare inoltre che se si gioca con il controller del GameCube ci si può avvalere della vibrazione per scovare locazioni segrete durante l'avventura.
Vi ho sotto controllo!
Mario & Luigi SuperStar Saga offre una vera innovazione che già dopo i primi minuti di gioco renderà l'esperienza di gioco accattivante. Proprio come suggerisce il titolo, infatti, in questo episodio dovrete comandare entrambi i fratelli e, nel 99% dei casi, dovrete farlo contemporaneamente; per fare questo i programmatori della AlphaDream hanno assegnato i due tasti del GBA, A e B, alle azioni dei due protagonisti. Inoltre, anche durante le gli scontri, avrete la possibilità di schivare o contrattaccare attivamente i nemici con la pressione dei tasti succitati. E qui si presenta un'altra innovazione, o variante, proposta dagli sviluppatori. A differenza della stragrande maggioranza dei giochi di ruolo classici dove quando è l'ora dei turni nemici il party protagonistà è in totale passività, in Mario & Luigi invece potremo prendere parte attiva dell'azione in tutte le turnazioni.
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