Recensione Line of Sight: Vietnam

Dato che sono stati nominati, questi checkpoint, tanto vale spenderci due righe. Come accennato, per passare di livello in livello (dodici in totale, di media lunghezza) dovremo ogni volta giungere in un determinato punto della giungla, dopo aver terminato alcune sotto quest assolutamente indispensabili per la riuscita della missione. Un esempio banale: Missione – Raggiungi l'elicottero dei tuo compagni. Check uno: disattiva tutte le trappole. Check due:Uccidi tutti gli avversari.



Passando al sonoro, LoS:V non tradisce e non colpisce: troveremo musiche accattivanti e sound FX al passo con i tempi. Il rumore delle armi, la pioggia che picchia sulle foglie, le grida dei VietCong...tutto realizzato in maniera soddisfacente in modo che nessuno abbia di che ridire su questo aspetto del gioco. Anche il parlato ed il sincrono sono ben realizzati: peccato per l'assoluta mancanza della lingua nostrana, anche nei subtitles, tutti in lingua originale.
La modalità dove, probabilmente, LoS:V da il meglio di se è il multiplayer: in rete locale o su Internet, fino a 24 giocatori su server dedicati. Interessante è la modalità Co-Op che permette di giocare le stesse mappe single player al fianco dei nostri amici. Con questo, salto al commento finale, ricordandovi che Line of Sight è già disponibile sugli scaffali del vostro negozio di fiducia.