Oltre ad incrementare il punteggio, la ricerca delle chain deve essere orientata soprattutto per l'apparizione dei blocchi magici, speciali bonus che gioveranno, se utilizzati in maniera corretta, ad un'efficace pulizia dell'area di gioco. Attivando il blocco freccia, tutti i blocchi che si trovano nella direzione indicata dalla freccia assumeranno lo stesso colore e quindi spariranno, il blocco bomba invece farà sparire tutti i blocchi ad esso adiacenti, ed infine il blocco ondata (davvero molto difficile da far apparire dato che richiede una combo di chain x4) fa scomparire tutti i blocchi in gioco dello stesso colore del blocco magico.
Tutto questo vale nella modalità arcade, dove bisogna cercare di accumulare più punteggio, senza mai intasare l'area di gioco, nel multiplayer (che a dispetto del nome offre invece alcune delle più interessanti opzioni per il gioco in singolo), le meccaniche diventano un po' più complesse dato che ci sarà la possibilità di realizzare e subire attacchi da parte dell'avversario. A seconda del colore dei blocchi distrutti si avranno infatti delle conseguenze nei confronti dell'area di gioco nemica, potremo far sì che s'ingrandisca il suo cursore (rendendo così più difficile la rotazione), nascondere i colori, far invertire i comandi e così via.
La giocabilità di Koloomn si basa principalmente sulla velocità di pensiero e soprattutto di azione, c'è sempre qualche blocco da muovere e da far incastrare, l'importante è che lo si faccia nel più breve tempo possibile; fermarsi anche solo un paio di secondi nel tentativo di avere una visione di insieme della propria area di gioco potrebbe rivelarsi infatti controproducente. Il ritmo parte subito veloce anche nei primi ed agevoli livelli, fino ad arrivare ad un crescendo di frenesia e di difficoltà piuttosto alto, che si manifesta, con qualche passaggio frustrante, soprattutto nella iper difficoltosa realizzazione di alcune combinazioni di chain.
Il sistema di controllo, non nella sua impostazione predefinita ma nella sua seconda variante, è ottimamente implementato; il movimento del cursore tramite la croce digitale del cursore è sempre preciso, ed anche gli altri semplici comandi rispondono sempre in maniera precisa alle continue sollecitazioni del giocatore.
La longevità è piuttosto alta, soprattutto per via delle meccaniche ipnotizzanti che sono alla base del titolo, non offre però tanta varietà in termini di modalità disponibili. Presente il multiplayer wireless, che richiede però due copie del gioco per altrettanti utenti.
Graficamente, l'interfaccia di gioco si presenta in maniera semplice e pulita, rendendone agevole la “lettura” delle varie icone da un punto vista strettamente ludico, e facendosi apprezzare anche sul piano estetico per gli sfondi e per la ricchezza cromatica degli ambienti; apprezzabilissimo lo stile con cui sono stati realizzati i personaggi, tipici esempi del caratteristico umorismo nipponico, coloratissimi e ben animati, saranno anche protagonisti di divertenti intermezzi tra un livello e l'altro. Sonoro di buona qualità, con melodie che accompagnano senza distrazioni il giocatore nel suo compito di “pulizia”.
Divertente e ben curato, Koloomn è un gioco che si adatta perfettamente al portatile Sony; il titolo dei Cyber Front, ispirandosi ad alcuni dei migliori esponenti del genere, è un puzzle game davvero ben realizzato, ottimo per brevi sessioni ma anche appagante nel lungo periodo.
7,5
Dopo Lumines e Mercury arriva su Psp un altro grande esponente dei puzzle game, Koloomn; il titolo dei Cyber Front si ispira ad alcuni dei più importanti capisaldi del genere, ma nel contempo riesce ad offrire anche alcuni spunti originali. Unire quattro blocchetti di uno stesso colore tramite delle rotazioni è una meccanica tanto semplice quanto intrigante; il ritmo di gioco è davvero altissimo e per diventare maestri nelle combinazioni bisognerà sudare davvero le proverbiali quattro camicie.
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