Tiscali

Recensione Kao Challengers

Un nuovo platform su PSP
Sante Calvaresi Di Sante Calvaresi (22 novembre 2005)
Gia' protagonista su altre console il simpatico Kao, un intraprendente canguro giallo che indossa sempre un paio di guantoni da pugile, fa' il suo esordio su PSP, fino ad ora piuttosto avaro nel genere azione/platform (insieme a MediEvil Resurrection). Una sorta di Crash Bandicoot che incrocia Spyro, e con un tocco di Daxter (di cui attendiamo con impazienza l'esordio da solista su PSP).
Il suo approdo su PSP non sembra risentirne, esaltandone anzi le qualita' grafiche e di gameplay, pur in presenza di alcuni punti deboli.

La struttura di Kao Challengers è quella classica dello svolgimento di varie missioni e compiti in diversi livelli (e sottolivelli), con sfide finali.
Il gioco e' infatti sostanzialmente rivolto al pubblico più giovane e quindi sono praticamente assenti situazioni complesse e inutili sofisticazioni. La missione di Kao e' quella di proteggere i suoi amici animali, liberandoli dalle grinfie del cattivo di turno, il Cacciatore. Entrambi sono coadiuvati da una serie di esilaranti amici: Kao è affiancato da un pappagallo, che lo libera all'inizio della storia, e da una lucciola, dispensatrice di consigli e capace di aprire porte, ma spesso e' aiutato da altri animali (castori, tartarughe, pellicani). La banda di accoliti al soldo del perfido Cacciatore comprende piu' di 20 tipologie diverse di nemici, tra gli altri streghe e gnomi con mazze, piante carnivore e candelotti di dinamite che ti inseguono, pirati e pesci giganti.
Kao Challengers - Immagine 1
Kao Challengers - Immagine 2
Kao Challengers - Immagine 3
Nel corso della sua missione Kao attraverserà 20 livelli, in 6 ambienti con in più altrettanti boss finali: dalla natia Australia, alle paludi del Villaggio Perduto, passando per l'Artico e i Tropici.
Le tecniche di attacco a sua disposizione sono varie e ben congegnate, e tutte potenziabili: tra esse pugni, lancio di boomerang e il micidiale colpo di coda. Talvolta usa una catapulta per colpire bersagli o accedere a zone impenetrabili, e armi subacquee e siluri esplosivi nelle missioni sottomarine.
Nei suoi spostamenti il nostro eroe si serve di mezzi di trasporto talvolta improbabili (barili che scorrono nell'acqua, snowboard, pellicani, caschi volanti), ma sempre efficaci e spesso anch'essi esilaranti.
Nel corso del gioco, sparsi nel tragitto, si dovranno raccogliere i Ducati, necessari per corrompere uno dei malvagi, ma soprattutto Cristalli viola e Stelle d'oro: con i primi si conquista l'accesso a 5 minigiochi nel Molo Maledetto, e con le altre si acquisiscono 5 potenziamenti di abilita'. Alcuni di questi power up sono talvolta nascosti in zone segrete (di solito una per ogni mondo visitato).

Gli scontri finali sono tutti diversamente strutturati e mai banali, i boss sono ben delineati e con caratteristiche originali: sconfiggerli richiede spesso piu' osservazione e logica che forza.
I minigiochi sono abbastanza deludenti, ma probabilmente saranno apprezzati dai giocatori piu'piccoli: comprendono sfide di tiro e corsa, oltre ad una interessante partita di baseball.
Tra le abilità vanno citate il micidiale potenziamento del colpo di coda e la capacità di rotolamento letale illimitato, oltre ai boomerang illimitati.
Non mancano le gare: da citare una col motoscafo e le classiche corse lungo percorsi con anelli o power up.
I comandi sono semplici, addirittura elementari.
La texture grafica è a tratti sorprendente, soprattutto nei livelli molto luminosi potrete godere di notevoli effetti, apprezzabili in particolare utilizzando il controllo camera (con i 4 pulsanti direzionali), che è veramente di tipo cinematografico e vi permette di scandagliare ogni più nascosto e lontano anfratto, usandolo insieme al cannocchiale (attivabile con il tasto L; ricorda il binoculum di Sly).
Kao Challengers - Immagine 5
Kao Challengers - Immagine 6
Kao Challengers - Immagine 7
In generale sia i livelli che i personaggi sono tutti ben sviluppati e originali, ognuno con le proprie caratteristiche peculiari, in particolare i boss di fine livello.
Altro punto di forza è nell'ironia, profusa a piene mani sia nel gameplay (che scorre sempre veloce e fresco), che in particolari sorprendentemente piacevoli: la funzione sleep, ad esempio, è veramente esilarante e vi farà sbellicare, e alcune situazioni della storia vi lasceranno senza fiato per le risate.

Non mancano punti deboli: in particolare i salvataggi nel gameplay sono in parte inutili (se si lascia il livello bisogna iniziarlo di nuovo), ma soprattutto ho rilevato frequenti blocchi totali del gioco, con conseguente perdita dei progressi successivi all'ultimo salvataggio da menù (salvate spesso).
Anche la grafica, comunque ottima, presenta dei problemi soprattutto in alcuni livelli, forse chiusi con una certa frettta (in particolare il Villaggio perduto con buchi di texture e bug grafici).
Altro punto debole è nel sonoro: non tanto nl commento musicale, peraltro ottimo, anche negli incroci con gli effetti ambientali, quanto nel doppiaggio (voci a tratti irritanti) e nella traduzione (ho notato differenze tra parlato e sottotitoli). La modalita' multiplayer, infine, promette di essere uno dei punti di forza del gioco: avvalendosi della tecnologia Wi-Fi c'e il coinvolgimento fino a 4 giocatori (ognuno impersonando uno dei personaggi principali del single player), in 3 diverse modalità Death-match, con molte più armi del single player, e la possibilita' di 5 diverse gare a tempo.

Concludendo, Kao Challengers e' tra i primi giochi di azione/piattaforma 3D per PSP soddisfacenti, pur se rivolto essenzialmente ad un pubblico infantile. Un titolo che, nonostante qualche punto debole, si candida ad essere annoverato tra i classici giochi per PSP, dimostrando ancora una volta che le buone idee lasciano sempre il segno, a prescindere da spesso inutili sofisticazioni.
Kao Challengers - Immagine 10
Kao Challengers - Immagine 11
Kao Challengers - Immagine 14
6,5
Un gioco di azione/piattaforma 3D per il pubblico dei piu' piccoli, un ottimo training per i vostri figli o fratelli e sorelle minori. Nonostante qualche punto debole, le capacità creative della polacca Tate Interactive lasciano il segno. Fresco, divertente, strutturalmente semplice; veloce ed immediato, ma (quasi) mai scontato: il simpatico canguro giallo “pugile” ci regala anche delle chicche di vera classe, come la geniale funzione sleep e un notevole controllo camera cinematografico. Consigliato.
voto grafica7
voto sonoro6
voto gameplay7
voto durata6
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