Sviluppati da due team differenti i due giochi hanno anche un'anima diversa. Il primo rappresenta al momento attuale forse il miglior titolo calcistico per il sistema di controllo e la libertà di gioco offerta. ISS2 arriva invece dalle esperienze acquisite su Nintendo 64 dove è nato e punta su un'impronta più arcade. Inevitabilmente la Konami sembra farsi concorrenza da sola e non è possibile parlare di un titolo senza fare un paragone con l'altro.
Messi di fronte al menù principale ci si accorge che le opzioni a disposizione sono rimaste quasi quelle della console Nintendo e del tutto inferiori a quelli del “cugino” PES. Sono presenti solo le partite amichevoli, la coppa internazionale, una world league e una custom league. Nessuna possibilità di settare, in una coppa libera, prima un girone e poi una fase di torneo ad esempio. Le scelte sono limitate anche dalla sola presenza delle squadre nazionali. Sono ben 50 e possono essere editate naturalmente ma si sente ormai la mancanza delle squadre di club presenti in numero non elevatissimo in PES e ancora più nutrito in altri titoli concorrenti.In tempi in cui i supporti per i giochi diventano più spaziosi non c'è motivo per cui non si possa inserire una selezione di club se non una scarsa cura o mancanza di tempo.
Avviata una partita però non si può fare a meno di stupirsi per l'aspetto grafico di ISS2. La grafica è pulita, i modelli dei giocatori sono ben dettagliati specie per quanto riguarda i volti che sono tra i migliori visti in qualsiasi gioco di calcio. Gli stadi sono gradevoli anche se nulla di straordinario mentre il pubblico rimane sempre anonimo e scarsamente animato. A bordo campo si trovano poche persone e l'atmosfera ne risente un po'.
In realtà i protagonisti, i calciatori, rubano la scena a tutto il resto e non si sente troppo la leggera sproporzione nella cura grafica tra i giocatori e il resto. Dal punto di vista delle animazioni niente da dire se non che sono molte e ben curate anche se la corsa dei calciatori è un pochino innaturale (come nei precedenti episodi su Nintendo 64) dato che si muovono con il busto perfettamente perpendicolare al terreno invece che leggermente inclinato in avanti.
Quando si incomincia a giocare la differenza tra ISS2 e PES diventa evidente. L'impostazione decisamente più arcade salta subito fuori. L'esecuzione di tutti i movimenti dal tiro al passaggio avviene più velocemente nel primo e, nonostante non sia possibile arrivare con 4 movimenti in area avversaria, viene privilegiata l'azione veloce al ragionamento. Le stesse entrate in scivolata sono molto più ampie e il salto dell'uomo non è così redditizio come in PES perché qui c'è sempre possibilità di recupero.
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