Da questo si può quindi anche capire come l'IA dei nemici non sia particolarmente elevata, soprattutto per quanto riguarda l'aspetto offensivo. Mentre infatti si nota una certa astuzia nell'uso delle contromisure da parte del computer, è anche vero che spesso è possibile eliminare un avversario scaricandogli addosso un sventagliata di proiettili dalla distanza, senza che questo riesca a trovare una qualsivoglia manovra di evasione.
E' triste dover parlare male di un gioco, specialmente quando lo si è aspettato a lungo con il cuore in mano. Personalmente sono un fan accanito del primo I76 (e ciò in parte giustifica i continui riferimenti fatti nel corso della recensione), tanto da rimanere doppiamente deluso da quello che è un seguito, spogliato integralmente di tutti gli aspetti validi e vincenti che hanno reso il primo titolo. Grafica a parte si è infatti perso tutto e le innovazioni apportate, seppure coerenti con l'intenzione da parte di Activision di dare al gioco uno stampo Arcade, non fanno altro che rendere I82 un gioco come tanti altri. Sicuramente a chi non ha avuto modo di giocare al primo episodio I82 appare come un gioco divertente e intrigante; per tutti quelli invece che ancora si divertono a rivivere le avventure di Groove e Taurus negli Anni '70, sconsiglio vivamente un'esperienza che lascerebbe indubbiamente con l'amaro in bocca.