Non mi sono piaciuti i filmati, né per il fatto che sono realizzati da immagini statiche, né per lo stile pittorico utilizzato (ma questo è indubbiamente soggettivo) né soprattutto per il fatto che sono privi di sottotitoli (presenti fortunatamente nei dialoghi in gioco), e con i doppiaggi in inglese parte della trama si perde per un elemento che sarebbe potuto essere inserito con pochissimo sforzo.
GIOCABILITA' E LONGEVITA'
I comandi di gioco sono semplici ed immediati, ed anche quelli più “avanzati” sono comunque del tipo strausato dai vari RTS; l'idea di catturare animali e mischiarli tra loro è indubbiamente originale ed accattivante, e la difficoltà delle prime missioni, per quanto non “da asilo nido” è comunque piuttosto bassa. Il risultato è che il titolo si presenta al giocatore come immediato, interessante, divertente, coinvolgente (grazie alla trama) e abbastanza semplice da invogliare ad andare avanti. In seguito la difficoltà tende a crescere in maniera molto ben calibrata, cosicché ad ogni singola missione segue molto volentieri la successiva.
Quando otterrete un nuovo codice genetico, al scheda del relativo animale ci darà delle delucidazioni
Alla fin della fiera, tutto si risolve nel cercare di sintetizzare due o tre Creature particolarmente efficienti in funzione alla mappa ed all'avversario e poi utilizzare solo quelle, rosicchiando poco alla volta territorio e risorse agli avversari. Il lato strategico è piuttosto limitato, complice anche l'esiguo numero di strutture, ed anche la varietà di gioco viene limitata dal fatto che, alla fin fine, in MultiPlayer usano tutti più o meno Creature con caratteristiche simili.
L'effetto finale è che probabilmente non rigiocherete la Campagna dopo averla finita una volta e che anche in MultiPlayer ci giocherete fintanto che non avrete a disposizione qualcosa di più strategicamente appetibile.
CONCLUSIONI
Impossibile Creatures parte da un'idea indubbiamente originale, coinvolgente ed interessante, tecnicamente è molto ben realizzato e ben calibrato a livello di difficoltà; purtroppo “qualcosa” non va come dovrebbe, ed il gioco ha difficoltà a fare colpo sull'utente.
In pratica un buon punto di partenza per i neofiti o per i più giovani, e sicuramente un piacevole e divertente diversivo per gli appassionati, ma difficilmente qualcosa di più di un diversivo...
Comunque sia, un gioco divertente e ben realizzato, che non mancherà di divertire soprattutto i neofiti ed i più giovani, ma che forse non costituisce una vera sfida per i più navigati.