Con una prima estrema sintesi, potremmo definire questo titolo una via di mezzo tra giochi come 42 classici senza tempo, un party game alla Mario Party e i classici multievento sportivi.
Appena accesa la console, verrete chiamati a creare il vostro personaggio. Potrete farne fino a quattro sulla stessa scheda. Sfruttando la grafica in stile cartoon potrete personalizzare il vostro alter ego, cercando di renderlo più simile possibile a voi oppure sbizzarrendovi a renderlo divertente e unico. Fatto ciò, sarà il momento di scendere in campo e cimentarvi in una delle 36 singolari discipline disponibili. Il campo di gioco è strutturato come un gigantesco mappamondo, sul quale il vostro personaggio saltella allegramente a destra e a sinistra.
Di tanto in tanto, in corrispondenza con le più grandi metropoli mondiali, ci si imbatte in una stazione. Ognuna di queste prevede la possibilità di cimentarvi in tre discipline. Solo una però, per ogni città, sarà da subito disponibile. Le altre due richiederanno una determinata quantità di crediti per poter essere giocate. Somme che vi guadagnerete conseguendo risultati significativi nelle prove nelle quali potete già cimentarvi.
Nel pieno rispetto dello spirito del Guinness dei primati, che accoglie al fianco dei record sportivi più seri anche primati decisamente bizzarri, i programmatori si sono divertiti a proporvi sfide decisamente originali. Verrete così chiamati a tosare pecore nel minor tempo possibile, lanciare lavatrici oppure tenere autovetture in equilibrio sopra la vostra testa. Queste solo per citarne alcune, visto che tra le trentasei presenti in questo titolo ce n'è davvero per tutti i gusti. Ogni minigioco è caratterizzato da un'alta dose di immediatezza. Tutti sono studiati per esser facilmente giocabili anche da chi è la prima volta che prende in mano il gioco, ovviamente però ci vuole una discreta dimestichezza per ottenere dei buoni punteggi. Anche quando sfiderete gli amici, non ci si troverà mai a battagliare direttamente contro un avversario ma il vostro fine sarà sempre quello del conseguimento di un record, che poi confrontato con le prestazioni degli altri giocatori determinerà la vittoria.
Tutte le discipline sono totalmente controllate tramite pennino e touch screen. Al fine di rendere l'utilizzo il più comodo possibile, i programmatori hanno optato per un'area di gioco che prevedere la rotazione del Ds di novanta gradi, per impugnarlo come fosse un libro. Esattamente come avviene in Brain Training. Il risultato complessivo è, nel breve periodo, abbastanza buono. Inizialmente un po' tutte le discipline riescono a incuriosire e attrarre. Col passare delle partite l'entusiasmo iniziale viene smorzato da una profondità non certo elevatissima e Guinness World Recors mostra tutti i suoi limiti in termini di longevità. Solo alcuni giochi infatti continuano alla lunga a mantenere un minimo di attrattività. Se la già citata possibilità di sfidare gli amici non aggiunge poi molto in termini di divertimento, i programmatori hanno pensato di sfruttarre al massimo la possibilità di comparare i vostri risultati con quelli degli altri giocatori.
Collegandovi a internet tramite il wifi potrete scaricare i record e confrontarli con i punteggi da voi conseguiti. Nulla di trascendentale in termini di innovazione, visto che già questo succedeva in titoli come Mario e Sonic ai giochi Olimpici o 42 Classici senza tempo. L'aggiunta originale e simpaticamente intrigante è stata la regionalizzazione delle graduatorie. Non ci sarà infatti solo il record mondiale ma anche quello nazionale e regionale. Per fare ciò, prima di connettervi la prima volta, potrete selezionare la vostra zona di appartenenza.
Guinness World Records rispecchia perfettamente quello che ci si aspetta da un titolo del genere. Si tratta di un gioco indirizzato a un pubblico di casual gamer o comunque di giocatori particolarmente giovani, che cercano qualcosa di molto divertente ed immediato. In questo i programmatori hanno fatto un buon lavoro, confezionando un prodotto discretamente vario, dalla realizzazione tecnica buona e dotato di una certa varietà.
I suoi pregi sono però anche i suoi stessi limiti poiché alla lunga si rivela proprio come un “giochino” ben fatto m non in grado di assicurare divertimento a lunga scadenza.
6,5
Guinness World Records si inserisce a metà strada tra le raccolte tipo 42 classici senza tempo e i party games. Rappresenta una raccolta di improbabili discipline, che fondamentalmente vanno sempre giocati da soli, alla ricerca del miglior punteggio. E' anche consentono di sfidare sia amici, sulla stessa cartuccia o tramite wifi locale, sia battagliare per i migliori recordnel mondo. Le specialità sono minigiochi caratterizzati da una spiccata immeddiatezza e dall'uso esclusivo del pennino per i controlli. I risultati, come spesso accade in titoli multievento così numerosi, sono alterni ma il livello medio generale è comunque dignitoso. Per avere un divertimento duraturo è però indispensabile avere la possibilità di sfidare amici o quantomeno di potersi confrontare con i risultati online degli altri giocatori. In caso contrario il divertimento è destinato a scemare molto velocimente. Comunque indirizzato a un pubblico non particolarmente esigente in termini di gameplay.



