Per i più romantici: guardate che luna! Per tutti gli altri: ad una certa ora tutti i paesi accendono le luci per illuminare le strade.
Chiariamo subito una cosa: Fable 2 non è Oblivion, non gode della stessa profondità di visuale e non mira a riprodurre realisticamente il mondo circostante ma rimane comunque un universo che sarebbe un peccato non imparare a conoscere in ogni suo angolo. I cicli di giorno e notte, poi, vi regaleranno albe e tramonti assolutamente imperdibili, anche grazie ad un motore per l'illuminazione capace di far percepire al giocatore lo scorrere del tempo grazie al movimento in real time delle ombre sul terreno e di fargli quasi avvertire il calore delle luci ambientali. Non convince invece la realizzazione degli specchi d'acqua su cui Lionhead poteva sicuramente investire qualche risorsa in più. Ma anche in questo caso è la sommatoria delle parti che fa grande Fable 2. La veduta d'insieme in alcuni frangenti lascia veramente senza fiato. La realizzazione dei paesi pulsanti di vita e umanità, le città portuali ricche di tentazioni e facili guadagni. Tutto sembra essere stato studiato a dovere e fotografa con dovizia di particolari un modello di vita ormai scritto sulle ingiallite pagine della storia.
Come potete vedere la realizzazione dei corsi d'acqua non è stato curato a dovere. Sembra quasi di nuotare nel mercurio.
Non manca poi anche la più classica escursione nel multiplayer che permetterà a due giocatori su Xbox Live di poter portare a termine l'avventura in tutte le sue parti, siano essere principali o secondarie. Insomma, Fable 2 è un gran gioco. Ma ha un problema che si chiama "carattere". Fable 2 vuole dimostrare a sé stesso e al pubblico di essere quello che per mille motivi non è stato il primo Fable. L'ultima fatica di Molyneux ripercorre una strada già battuta, quasi a voler scavare un solco e a marcare il suo territorio, ma fa veramente poco per staccarsi dal suo passato ed è forse questa la sua colpa più grande. Intendiamoci, Fable 2 è un grande gioco ma paga ancora le colpe di chi al primo tentativo non aveva saputo dosare parole e proclami.
Colore e taglio di capelli del perfido Lucien ricordano un altro perfido capo che si aggira da queste parti...
12
8,5
Fable 2 è quello che sarebbe dovuto essere Fable. E questo di per sé non è un male. Il problema è che non fa niente per portare qualcosa di veramente nuovo, ripercorrendo e ampliando la vecchia strada. Il risultato finale è comunque eccellente e Fable 2 è sicuramente un titolo che vale realmente la pena di giocare e “vivere” fino in fondo. Rimane ancora aperta la questione multiplayer che testeremo a fondo al day one del gioco e che potrebbe portare ad un ritocco del voto finale.



