La seconda, fondamentale, voce si riferisce alla messa a punto: in base a quanto scelto in questa sede, sarà possibile preparare la vettura in maniera più o meno approfondita. Sono disponibili tre livelli progressivi: base, medio e avanzato. Inutile dire che i meccanici più competenti sceglieranno un livello avanzato, che consentirà di preparare il bolide di turno secondo le personalissime preferenze. Chi invece preferisce passare poco tempo ai box e vuole gareggiare fin da subito, avrà la possibilità di scegliere il livello base, che individuerà qualche voce fondamentale sull'assetto dell'auto e poco altro. Siamo dunque arrivati in pista, dove tuttavia dovremo ancora vestire i panni del manager/meccanico, prima di entrare definitivamente nell'abitacolo di guidaMOTORI CHE PASSIONE
Prima ancora che apportare le necessarie modifiche alla meccanica della vettura, alcuni secondi saranno rubati dalla strategia da adottare in gara. A patto di aver selezionato un Gran Premio della durata minima di 16 giri, vi vedrete impegnati nel decidere i giri nei quali rientrare per fare rifornimento, due, al massimo, saranno le soste consentite nella programmazione
Finalmente siamo nei box, ove il meccanico in erba metterà a frutto le proprie competenze. In base a quanto scelto nel menu principale, la preparazione sarà più o meno semplificata. Nel caso in cui si fosse scelto un livello di preparazione base, le componenti da modificare saranno ridotte alla mescola delle gomme, pressione a terra, tipo di cambio e sensibilità delle sospensioni. Ben più particolareggiata, invece, sarà la preparazione a un livello avanzato. La pressione a terra si divide in anteriore e posteriore, ugualmente avviene per le sospensioni. Vengono inoltre introdotte, inoltre, le voci bilanciamento dei freni e altezza di guida, anteriore e posteriore. Una caratteristica del titolo, inoltre, è quella di aver bandito ogni variabile numerica nelle varie voci di preparazioni, sostituite invece da denominazioni più intuitive ai profani: semplici parole come "basso", "medio" e "alto", unitamente alle vie di mezzo possibili, sostituiranno, come esempio, la misurazione in centimetri in quel della regolazione dell'altezza di guida