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Muovi in alto le mani!
Per fare un esempio, in uno dei tanti sottogiochi gioco saremo chiamati, in qualità di portieri, a difendere la porta della nostra squadra di calcio. Dovremo così, da novelli Buffon, cercare di parare più tiri possibili dei nostri avversari, e per fare ciò dovremo realmente spostarci, muovendoci velocemente o addirittura saltando nel tentativo di respingere il pallone. Nel ping pong dovremo utilizzare al posto delle racchette le nostre mani, per cercare di respingere in maniera corretta la palla nella metà campo avversaria, difesa da un ostico rivale. Oltre a queste sfide per così dire canoniche, Play 2, ne offre alcune certamente più originali; nei panni di un cuoco dovremo comporre al volo dei panini e tagliuzzare ortaggi vari come il buon Vissani insegna. Non potevano inoltre mancare alcuni minigames, legati al mondo musicale. In questo secondo capitolo avremo modo di destreggiarci come batteristi o chitarristi, riproducendo le corrette note al momento giusto. Davvero tanta varietà quindi, maggiore che in passato, con minigiochi più curati, e soprattutto il multiplayer. Se il titolo, infatti, dopo un po' può giustamente stancare il giocatore singolo, può trasformarsi in una vero "asso pigliatutto" nelle partite in multiplayer (e non è un caso se Sony ha pubblicato questo Play 2 a ridosso delle festività natalizie, unico momento di autentica aggregazione famigliare). Anche se la maggior parte delle sfide devono essere disputate a turni, vedere i propri amici dimenarsi cercando di afferrare o colpire “l'aria” è veramente esilarante. Semplicità ed immediatezza, sono anche i caratteri distintivi della giocabilità di Play2, che offre una buona varietà di minigiochi accessibili veramente a tutti, anche a chi prima d'ora non ha mai preso in mano un joypad.Tecnicamente il gioco è piuttosto semplice anche se indubbiamente sono stati fatti dei passi avanti rispetto al predecessore: bisogna anche sottolineare che la grafica in un titolo del genere ha un importanza piuttosto ridotta, dato che è il giocatore stesso ad essere il protagonista principale sullo schermo. Comunque i menù sono ben realizzati ed i vari oggetti di contorno pur semplici svolgono il loro dovere. Il sonoro lo stesso offre musiche molto semplici ed effetti sonori “onomatopeici” e divertenti. Molto buona la realizzazione sui mini giochi legati agli strumenti musicali, ed è inoltre presente un commento tutto in italiano di ottima fattura.
Eye toy: Play 2, rappresenta un ulteriore passo avanti rispetto al già buon predecessore, il team londinese di Sony si è impegnato a fondo per offrire al giocatore dei nuovi minigiochi (più curati, vari e divertenti rispetto al prequel), e soprattutto una modalità multiplayer all'altezza della situazione.
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Eye toy: Play2, rappresenta un notevole passo avanti rispetto al divertente ma sperimentale predecessore. Il giocatore, inquadrato nello schermo grazie alla funzionale telecamera, avrà a disposizione tante sfide con cui cimentarsi, (dal calcio, al ping pong passando per la cucina) senza l'ausilio di alcun joypad ma con tutto il corpo, saltando, muovendosi ed interagendo nell'aria, come se gli oggetti fossero realmente presenti. E se dopo un po' alcuni minigames possono stancare, è presente, a grande richiesta, una modalità multiplayer che consentirà a quattro giocatori di sfidarsi in divertenti ed appassionanti sfide.



