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Recensione Dog's Life

Paolo MulasDi Paolo Mulas (27 novembre 2003)
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Siamo in un periodo decisamente propenso all'innovazione in casa Sony, che dopo averci regalato un originale gioco musicale (Amplitude), e il rivoluzionario Eye Toy, ha prodotto grazie alla collaborazione della Frontier, la storica software house di David Braben, il primo simulatore di cane della storia videoludica. A differenza di altri giochi che hanno per protagonisti animali antropomorfi, Dog's life ha invece come obiettivo quello di far vivere al giocatore l'esperienza di un vero cane in tutte le sue parti o quasi.
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La vita scorre tranquilla in una tipica fattoria del Midwest; ci si sveglia presto, si lavora nei campi, ci si rilassa sotto il sole sopra un'amaca, gli anziani dispensano saggezza e i bambini giocano all'aria aperta.
Ma come si sa la tranquillità non può durare troppo a lungo: i due soliti “cattivoni” stanno rapendo per oscuri motivi molti cani della zona, tra cui la povera ed indifesa Daisy. Solo uno ha assistito impotente alla scena del rapimento, ma non potrà certo riferirlo alla polizia anche perché non sa parlare, o perlomeno non sa farlo nel modo in cui siamo abituati, anche perché il protagonista di questa bizzarra avventura è Jack un simpatico e sveglio cane.


Che vita da cani
Il gioco prende il via nella fattoria dove Jack risiede assieme al suo padroncino e alla sua famiglia, la prima ambientazione, può essere considerata come una sorta di tutorial dove il giocatore potrà prendere confidenza con i controlli e con le mosse che il buon Jack potrà eseguire.
All'interno dei vari ambienti, che spaziano da campi coltivati, pollai, piccoli paesi fino ad arrivare in grandi città, avremo modo di interagire con un gran numero di animali e persone che ci richiederanno numerosi favori. Dovremo ritrovare giocattoli perduti dai bambini, aiutare un contadino a cacciare via i corvi dal suo campo seminato e in più generale ritrovare qualche oggetto perduto e riconsegnarlo alla persona giusta. Ed è qui che entra in gioco l'odor vision; se vi siete sempre chiesti come fanno i cani ad avere un olfatto così potente ecco la risposta alle vostre domande. Premendo il tasto triangolo, attraverso un'inquadratura in prima persona avremo la possibilità di vedere il mondo come lo vedono i nostri simpatici amici a quattro zampe dato che ci saranno segnalate sotto forma di nuvolette di vario colore i diversi odori. Per l'appunto per ricercare un oggetto perduto, dovremo cercare di rintracciare le tracce del possessore dell'oggetto, seguendole fino al loro luogo di partenza dove presumibilmente troveremo l'oggetto in questione. Più favori faremo e più ossi avremo in cambio. Gli ossi in combinazione con la raccolta di odori daranno accesso a dei simpatici e divertenti minigiochi.
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