Recensione Deus Ex

Di rompicapo o situazioni da risolvere ce ne sono fin troppe, spesso si rischia di perdere di vista l'obiettivo primario della missione, ma comunque nessuno di questi enigmi non è mai banale, anche i già citati computer che richiedono login e password, non aspettatevi di trovarle belle pronte nei pressi, ma cercatele nei posti più disparati! Le armi sono moltissime, ma soprattutto i gadget di contorno, tipo il pass-partout o il gas soporifero, lo sfollagente, la mitica crow-bar di Half Life. Tutti questi oggetti possono essere presi e messi nel nostro zaino virtuale che ha uno spazio limitato, per qui potremo portare tanti oggetti o armi quanti ce ne possono stare. Caricarsi un lanciarazzi occupa parecchio spazio rispetto a un pacchetto di munizioni, quindi dovrete anche economizzare e gestire la vostra saccoccia. Per tutti questi oggetti esistono i tasti rapidi da zero a nove ove poter richiamare rapidamente durante l'azione. L'intero menu visuale è gestito in drag and drop. Il comparto sonoro è ottimo, fruisce dei protocolli EAX e dei vari "acceleratori" audio, mentre la grafica si rivela piuttosto critica per chi non ha una 3DFX. In ogni caso la solidità del motore grafico di casa Epic si è rivelato sorprendetemene malleabile per gli scopi di questo gioco. E' prevista anche un'area multiplayer, ma vista la spiccata natura di gioco di ruolo, Deus Ex non si presta molto alla frenetica vita del frag online.