Peccato che i programmatori siano stati un po' avari e il denaro a disposizione sia assai scarso, soprattutto vista la necessità di acquistare item come le polveri per riparare le armi, gli oggetti per rimediare agli status alterati, o gli accessori per potenziare le armi. In compenso, il gioco è in netta contro tendenza con tutta una serie di titoli usciti ultimamente, offre infatti circa una cinquantina di ore di gioco, soprattutto se vi cimentate nei vari sottogiochi come la pesca o l'esplorazione delle aree segrete dei vari labirinti.
7,5
Cosa dire di questo Dark Cloud? L'esperimento è riuscito o fallito? Come spesso accade la verità sta nel mezzo. I diversi elementi che compongono questo GdR di frankenstiniana memoria sono in linea di massima tutti divertenti, ma mancano di quel quid in più che aveva reso indimenticabili i giochi palesemente presi a modello dagli sviluppatori. A parte alcuni difetti minori (i problemi delle telecamere, la ripetitività e l'avarizia pecuniaria dei dungeon su tutti), Dark Cloud si è dimostrato un titolo divertente e godibile a patto di non aspirare al top del settore. Tecnicamente il gioco non stupisce né tradisce: la grafica è pulita e simpatica ma di certo la potenza della PS2 non è stata messa a dura prova. Vista l'attuale penuria di GdR (di valore...) per PS2 nel mercato PAL, Dark Cloud, al momento, è una vera boccata d'ossigeno che non mancherà di soddisfare gli appassionati in cerca di un modo per ammazzare il tempo in vista di Final Fantasy X...