MANCANO ALL'APPELLO…
La lista degli assenti in Dancing Stage è assai lunga: oltre alla grave e riprovevole scomparsa di Butterfly di Smile.DK, un ottimo motivetto del primo DDR, si segnala la scelta di non riproporre brani come di Dub I Dub (bidubidududù), di Boom Boom Dollar (shaka-laka-boom-boom) e di Do it all Night; quest'ultima sicuramente presente nella versione da sala giochi di Dancing Stage EuroMIXInoltre sembra proprio che non ci siano canzoni segrete da sbloccare
La consolazione è comunque dietro l'angolo, rappresentata da alcune modalità di gioco intriganti: il Workout Mode, ad esempio, computa le calorie perse per ogni singola canzone, il Double Mode permette al singolo giocatore di giocare con due pedane contemporaneamente. E mi raccomando: fissate bene le pedane al pavimento, altrimenti vi schianterete dopo due passi!
Nonostante l'entusiasmo personale per questo genere di giochi, Dancing Stage è dedicato a un pubblico di nicchia: si tratta di una di quelle classiche idee folli che possono avere solo i giapponesi , e che corre il rischio di essere accolta freddamente dai giocatori della vecchia Europa. Se comunque avete voglia di utilizzare la vostra PlayStation in modo alternativo, se vi piace la musica da discoteca e non vi tirate indietro all'idea di fare quattro salti in compagnia davanti al televisore, questo gioco è l'ideale. La versione europea contiene famose canzoni come "Video Killed the Radio Star" o "I will survive" di Gloria Gaynor, e la modalità "calorie killer" (Workout mode, creato per computare quante calorie si perdono nell'esecuzione) farà la gioia di mamme e fidanzate: molti ragazzi sono riusciti ad avvicinare le proprie donne alla PlayStation anche grazie a questo gioco. Tentar non nuoce e, come recita la prima schermata del gioco, "Keep your neighbors in consideration".