Recensione Croc 2

Di Redazione Gamesurf (18 febbraio 2000)

Gli sviluppatori hanno sì incluso un tasto per il riposizionamento della telecamera, ma questo comando si rivela fin dai primi momenti quasi del tutto inutile. Le note positive sono rappresentate dall'ottima definizione grafica, dallo stile di disegno molto azzeccato che caratterizza i personaggi, e soprattutto dalla fluidità presente in tutte le fasi di gioco. Il sonoro è quasi interamente costituito da musiche allegre e simpatici versetti (usati per sottolineare i dialoghi tra i protagonisti) ma non supera la mediocrità a causa di motivi spesso banali o fuori tema, come alcuni brani di contorno agli scontri con i boss di fine livello, che sarebbero più adatti ad un episodio di Resident Evil (!).

Argh! Baron Dante! Ancora lui!

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L'ultimo nato di casa Argonaut ha tutte le carte in regola per affiancare i migliori titoli presenti su PSX, e mostra una cura realizzativa sicuramente degna di nota. L'ottima grafica (a parte i problemi di inquadratura) e lo schema di gioco vario e ben implementato costituiscono le qualità principali di un prodotto che entra di diritto nella top ten dei platform 3D per Playstation. La presenza di alcuni difetti realizzativi, come un draw-in evidente e un sonoro tutt'altro che esaltante, abbassa lievemente il giudizio globale di Croc2, ma non intacca la buona impressione che questo titolo farà su un qualunque appassionato del genere. Consigliato soprattutto a chi apprezza la simpatia di personaggi molto fumettosi e cerca, allo stesso tempo, un buon livello di sfida (la difficoltà è infatti tutt'altro che "infantile").

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