Recensione Crimson Skies: High Road to Revenge

Crimson Skies è quindi associabile ad uno sparatutto, reso spettacolare e avvincente dalla possibilità di guidare aerei agilissimi e veloci, senza dovere tenere troppo conto delle leggi fisiche. Il gameplay di CS, infatti, si basa maggiormente sull'azione frenetica, sulla semplicità estrema dei comandi di gioco e sulla spettacolarità degli inseguimenti tra i velivoli (facilitati spesso dalla conformazione delle mappe di gioco), senza curarsi della fisica di volo, che limiterebbe l'agilità e la possibilità acrobatiche degli aerei in volo. Non preoccupatevi quindi di compiere Himmelmann a ripetizione o di effettuare virate strettissime, il vostro pilota non tenderà a perdere i sensi, come accade nei veri simulatori di volo militare. Per contro, però, non beatevi troppo di voi stessi quando salite in verticale verso l'azzurro dei cieli, lo stallo del vostro motore, potrebbe essere proprio dietro l'angolo e spesso non sarà semplice riprendere il controllo dell'aereo in caduta libera. Ogni volta che riuscirete ad abbattere un vostro avversario, potrete vedere il pilota dello stesso, lanciarsi con il proprio paracadute, ma non sarà raro che l'aereo appena distrutto “libererà” nell'aria un bonus che dovrete cercare di accaparrarvi, perché spesso e volentieri potrà rappresentare una vera e propria ancora di salvezza per la buona riuscita della vostra missione. Appesi ad un paracadute, infatti, potrete ammirare medikit (per il vostro aereo, non per voi stessi) e ricariche per i missili scendere pigramente verso il suolo. A voi il compito di recuperarli prima che impattino a terra, pena la perdita dello stesso.A spezzare la possibile monotonia derivante da missioni potenzialmente troppo uguali tra loro, arrivano alcune sessioni di “intermezzo” che vi vedranno non alla guida del vostro amato apparecchio, ma bensì ai comandi di potenti e precise torrette antiaeree, con cui dovrete abbattere i vostri nemici che vi svolazzeranno attorno. Poco importa se tali postazioni saranno situate a terra, o faranno parte dell'impianto di difesa di un dirigibile o di un treno, questo tipo di alternativa centro in pieno l'obbiettivo, scongiurando la possibile ripetitività delle missioni principali, fermo restando che tali postazioni di fuoco rimarranno a disposizione anche durante le missioni regolari, dandovi la possibilità di atterrare nei pressi della stessa e prenderne il comando. Non mancheranno poi le occasioni di partecipare a vere e proprie lezioni di volo, che metteranno a dura prova le abilità acquisite in ore di inseguimenti e sparatorie nell'alto dei cieli.

L'impianto grafico utilizzato per Crimson Skies è di quelli che lasciano il segno. Ambientazioni vastissime e riccamente dettagliate (Provate nel primissimo livello a volare a pelo d'acqua, potrete notare alcuni delfini che ci nuotano dentro) e che ad eccezioni di alcuni passaggi a vuoto, regge costantemente un frame rate di tutto rispetto. Ottima anche la modellazione poligonale di personaggi e velivoli che per quanto alcune volte siano il parto della fantasia di alcuni progettisti Microsoft, risultano essere comunque sufficientemente realistici e credibili. Un piccolo appunto deve essere fatto magari ad alcune scelte cromatiche fatte dai grafici di Crimson Skies che hanno realizzato i velivoli nemici con una palette di colori che spesso si “impasta” con i fondali e che ne rendono difficoltosa l'individuazione immediata. Un plauso poi va fatto alla realizzazione delle aree di gioco, costruite con il chiaro intento di rendere quanto più spettacolare possibile le vostre battaglie. Canyon strettissimi in cui volare rasentandone le pareti e alti torrioni di roccia da circumnavigare per evitare il fuoco nemico, saranno praticamente all'ordine del gioco. Il completo controllo, poi, che potrete avere sul vostro aereo darà vita a veri e propri agguati che potrete portare ai vostri avversari, nascondendovi dietro i costoni rocciosi. Ovviamente anche il supporto sonoro dedicato a Crimson Skies è in linea con la bontà generale del prodotto (ottime sie le musiche che i doppiaggi) e soprattutto riesce a “musicare” adeguatamente il periodo storico in cui il gioco si svolge.

La scommessa più importante, però, vinta da CS è quella relativa alla modalità multiplayer, espressa con il supporto al multigiocatore in split screen, divertente ma confusionario, alla modalità system Link, dove possono essere connesse fino a 4 Xbox tramite system link e ovviamente il gioco online, dove il titolo Microsoft riesce veramente a dare il meglio di sè, esaltanto la peculiare dinamicità di un gameplay frenetico e assolutamente divertente. Il supporto Live, oltre alla modalità di gioco online, offrirà a breve anche i primi contenuti scaricabili, quali nuovi aerei, mappe e missioni.
Inutile giararci troppo intorno. Crimson Skies è veramente un ottimo prodotto. Ricco di missioni, intuitivo nei comandi, rapido da assimilare, vario nel gameplay e nelle possibilità offerte al giocatore, riesce a farsi giocare con estrema semplicità, regalando emozioni uniche e divertimento assicurato. Da avere.