Anche la grafica è inverosimilmente bella. Chi ha provato i simulatori di volo sa che spesso i bersagli sono molto lontani e quando si lancia un missile "fire and forget" il nemico spesso è un puntino all'orizzonte e non si ha neanche modo di vedere l'impatto. In Comanche 4 è tutto il contrario. I nemici sono chiari, grossi ed evidenti, quasi fosse stato utilizzato un fattore di ingrandimento rispetto alla loro distanza reale. Vedrete chiaramente jeep, tank, e pezzi d'artiglieria in ogni particolare, per non parlare degli elicotteri nemici, riconoscibili nei minimi dettagli. Le esplosioni sono coreografiche e magniloquenti, degne di un film d'azione: grossi funghi di fuoco che sfumano in un intenso nero pece, per dare la massima soddisfazione dopo un abbattimento. Consideriamo inoltre che spesso bersagli multipli ci obbligano a sparare più missili contemporaneamente, dando vita a un'edizione al napalm dei botti di fine anno. Stesso discorso per gli effetti sonori, caricati e anabolizzati all'eccesso, mentre il nostro comando interviene con messaggi radio in specifiche situazioni
I nostri nemici sono gli elicotteri russi KA-50 Hokum, il MI-24P Hind e anche i caccia ammazza-elicotteri SU-25 Frogfoot e MIG-29 Fulcrum mentre tra i nemici di terra contiamo diversi modelli di tank, artiglieria, e blindati. In ogni caso, l'arsenale nemico è più una scelta di mezzi concepita ad hoc che un assortimento completo appropriato a un vero esercito, da qui traspare anche l'assenza di una gestione globale dello scenario, che non siano gli elementi utili alla nostra battaglia personale, e di un reale background tattico alle missioni. E' vero che ci sono missioni di appoggio alla nostra Delta Force o ad elicotteri di soccorso, ma non c'è mai un'orchestrazione globale degli attacchi: la responsabilità ricade tutta sulle nostre spalle e i waypoint sono fissi. C'è un editor con cui potete crearvi delle missioni personalizzate e di base abbiamo sei campagne divise in cinque missioni ciascuna: potrebbero sembrare poche ma, considerata la difficoltà di ciascuna, impiegherete parecchio tempo a completarle. E' anche disponibile una modalità multiplayer via Internet o LAN che permette confronti per un numero massimo di sedici giocatori in deathmatch, team deathmatch o addirittura cooperative mode.
Un quadro ideale per uno shooter travolgente, dotato di un discreto (ma non enorme) spessore simulativo. Molto buono anche il quadro delle risorse richieste: ridefinendo qualche parametro potrete ottenere una resa soddisfacente anche con computer un po' datati, sebbene durante le sparatorie più intense il carico di lavoro aumenti sensibilmente. In ogni caso, con Comanche 4 vi divertirete: anche se non vi sono piaciuti Falcon 4 o Comanche vs. Hokum è il caso di provarlo, perché il concetto alla base di tutto è l'azione.