In definitiva, siamo di fronte ad un buon titolo che non passerà certo alla storia come capolavoro, ma che non mancherà di allietare alcune giornate di questo caldo caldo autunno, in attesa di titoli di più alto spessore. Inevitabile è anche il confronto con Stuntman sulla rivale PS2. Chase, pur avendo un'impostazione più arcade e fantasiosa, grazie soprattutto alla presenza di una modalità multiplayer sta di diritto alcuni gradini sopra.
Dare valore alla sua semplicità. Credo sia questo il modo migliore per apprezzare un gioco come Chase Hollywood Stuntdriver, un titolo divertente, non troppo impegnativo e per qualche partita spassionata. Se vi aspettate una fisica dei veicoli realistica o una simulazione di guida cercate altrove, in quanto ci troviamo di fronte a un prodotto arcade per chi non chiede altro che divertirsi senza troppi fronzoli. E se è questo il lavoro di Chase, bisogna dire che lo svolge bene: la realizzazione tecnica è onesta e fa il suo dovere senza essere afflitta da chissà quale problema di sorta, giusto qualche sporadico rallentamento e qualche problema di pop up per niente fastidioso. Qualche obiezione la si potrebbe fare nei riguardi della longevità, ridotta ai minimi termini, ma per il resto ci troviamo di fronte a un prodotto discreto, indirizzato forse più ai giocatori occasionali che ad altri.