Di Redazione Gamesurf (8 febbraio 2001)Una pecca è quella di non poter impostare il controller a vostro piacimento e sinceramente ho trovato poco comodo più di un comando.
Diventati esperti il gioco perderà parte del suo interesse ma l'opzione multiplayer non vi farà ancora archiviare il gioco. È possibile infatti esibirsi a turno, fino ad un massimo di quattro giocatori, decidere i minuti della prova ed il tempo totale della sessione, un opzione davvero intelligente, e il gioco lo vedrete come una nuova sfida.
Il gioco è una fedele riproduzione delle attività sportive in questione e non offre particolari modalità di gioco. Le vostre sfide si limiteranno ad esibizioni molto formali e non è possibile divertirsi con percorsi particolari, evitando ostacoli o raccogliendo bonus insomma, le vostre interazioni con lo scenario di gioco sono estremamente limitate. Evidenzio la possibilità di poter salvare con la memory card i vostri tornei (che possono durare parecchio) e i vostri record non che i replay delle scene migliori!
Fabio Attoli
Il gioco, in sintesi, propone le quattro più spettacolari discipline acquatiche nelle quali dovrete dimostrare tutto il vostro fegato e "volare" il più possibile! Il gioco offre la possibilità di sfrecciare tra le onde dell'oceano in equilibrio su un surf o in sella ad una moto d'acqua. Ad accompagnare le vostre folli corse le allegre note dei Locked, una punk rock band californiana, e le moto d'acqua della scuderia della Jetpilot. La pecca più visibile è una grafica piatta e poco curata alla quale si aggiunge un controllo non immediato che può far abbandonare il gioco. Superato però il primo impatto il gioco si rivela divertente e trascinante, soprattutto per gli amanti di questi sport.
