Recensione Boss Rally

Di Redazione Gamesurf (18 febbraio 2000)

Tra le migliori, ritroviamo senza dubbio le tracce numero 1, 5, 9, 12 e 13. La giocabilità è uno degli aspetti fondamentali di tutti i giochi presenti sul mercato, non limitandosi solo a quelli di guida. E purtroppo qui arriva il più grande difetto del gioco, ossia la mancanza di velocità. Una volta partiti si rimane quasi stupiti dalla lentezza con cui si muove il proprio mezzo, anche tenendo conto della velocità indicata dal contachilometri. Soprattutto con le prime due auto questo aspetto è impressionante. Le cose migliorano leggermente quando si prova la terza auto, ma anche qui si è ben lungi dall'avvicinarsi minimamente a Screamer Rally , che personalmente vedo come principale nemico di Boss Rally. Così scordatevi testa a testa ad una velocità mozzafiato; questo è un grandissimo difetto perché ne conseguono una spettacolarità delle corse drasticamente ridotta, e una conseguente minore voglia di intraprendere una corsa, oltre, naturalmente, ad un meno intenso divertimento. Tutto questo perché un gioco frenetico attira il giocatore, e se una volta per sbaglio si fa un giro della morte, avendo preso una curva nel modo sbagliato, si potrà tornare in carreggiata e lanciarsi a tutta velocità all'inseguimento dell'avversario. Tutte cose che in Boss Rally non vedrete/proverete mai, ed è un vero peccato. Il senso di lentezza è quasi inspiegabile e assolutamente non riconducibile ad una ipotetica inadeguatezza dell'hardware su cui è stato provato. Spesso le partite vengono rovinate da una scocciatura per il miserrimo senso di velocità, anzi troppo spesso. Tutto ciò danneggia la longevità, e la domanda "compro o non compro?" potrebbe trovare un esito negativo. La situazione è ulteriormente aggravata dalla presenza di giochi altamente spettacolari sul mercato, sia in edizione retail che in edizione budget. Tra il primo gruppo possiamo citare Speed Busters , della Ubi Soft e Rollcage della Psygnosis, volendo andare sul futuristico. Rimanendo in campo contemporaneo, si possono citare Test Drive 5 e V-Rally. Del secondo comparto la fanno da padroni Need For Speed III e il pluricitato Screamer Rally che ha fatto un passaggio in edicola all'allettantissimo prezzo di 29.900. A questo proposito, bisogna dire che anche Boss Rally uscirà con un prezzo inferiore alla media, che dovrebbe aggirarsi intorno alle 50.000 lire

Vincere le prima gare sarà molto facile. Di tutt'altra pasta saranno i tornei più avanzati.

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Nonostante alcuni pregi, Boss Rally non può essere considerato un buon gioco di guida. I difetti di cui si è ampiamente parlato nella recensione non sono affatto di poco conto. Molti di essi intaccano pesantemente la giocabilità e la longevità, precludendo un migliore giudizio. Il ben curato aspetto sonoro (del quale si è occupato un gruppo musicale) è forse l'unico vero aspetto che il gioco può vantare confrontato ad altri. Infatti la realizzazione approssimativa dei paesaggi e degli oggetti di contorno, tende ad oscurare anche il buon lavoro fatto con la cura delle automobili (anche se pure in queste ultime non mancano errore del genere "allineamento delle texture"). Inoltre i menu di gioco sono a tratti confusionari e i settaggi non sono molti. Alla scelta dell'assetto dell'auto è stata dedicata attenzione, impossibile non accorgersene: si possono scegliere le gomme, la sensibilità dello sterzo, il tipo di cambio. Ma è arduo accorgersi solo di questi pregi, quando poi si ha a che fare con difetti come quelli presenti. In definitiva, se avete voglia di correre freneticamente tra strade e paesaggi mozzafiato, è meglio che guardiate altrove: i gia citati Screamer Rally o Test Drive, farebbero sicuramente al caso vostro.

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