La musica, come si rispetti da Unreal a questa parte, è dinamica e quindi cambierà in base al luogo e all'azione che state svolgendo, con la LIVE! ho riscontrato che supporta abbastanza la dinamicità del suono anche se non siamo ai livelli di Half Life . Ultima citazione al multiplayer per divertirsi con ben otto livelli appositamente dedicati, oltre a quelli del single player, per giocare sino a 32 giocatori in cooperative, deathmatch (in questo caso rinominato come Bloodbath), da segnalare infine l'Humiliation Kills ovvero una danza di umiliazione davanti al vostro avversario agonizzante, che dire provate Blood 2 sempre che lo stomaco vi regga... ehehehehe.
Il gameplay di questo gioco ricorda molto i tempi di DOOM, quando si finiva per sparare anche alle luci "tanto se va bene qualcuno si becca" mi dicevo, qui si e' portati a piazzare una bella pallottola in fronte anche al più indifeso dei personaggi di "contorno" giusto per dipingere la parete retrostante di un bel rosso acceso. L'altra faccia della medaglia e' che il gioco e' tutto qui, sicuramente facile visto che gli avversari non ti impegnano più di tanto, ma poi sei portato alla noia, tra l'altro alcuni livelli sono letteralmente uguali (e quindi ripetitivi) come quello iniziale del treno che si schianta. Il vero potenziale credo si possa cercare nel multi player, dove ogni giocatore può selezionarsi un personaggio con le relative caratteristiche configurabili, così come le armi e con la conseguenza che io potrei avere un'arma che un altro non possa avere e viceversa, alimentando un deathmatch ormai passato di moda.