Black Matrix è un GdR strategico simil Final Fantasy Tatics che naviga fra alti e bassi clamorosi. Una grafica scialba ed antiquata è bilanciata da una trama stimolante e ricca di spunti. Il profilo artistico del gioco è contraddittorio. A fronte di ritratti fissi in alta risoluzione dei personaggi di eccellente qualità grafica si contrappone una colonna sonora monotona e priva di ispirazione. La grafica funzionale non è degna di una console come il Dreamcast. Era lecito attendersi qualche invenzione e un po' più di fantasia: una resa visiva che era discreta su un Saturn appare insufficiente su una macchina a 128-bit. La recitazione invece, densa di significative battute, si avvale di attrici talentuose come Hidaka Noriko (da più di dieci anni sulla breccia dell'animazione nipponica) ed è decisamente superiore alla media. Quello che non manca sono le idee: la trama, l'ambientazione, i tetri colori dello scenario contrapposti ai brillanti profili dei personaggi, l'approfondimento psicologico che traspare dalla recitazione, Black Matrix è un GdR robusto, e aveva le idee per sfondare, peccato per la deludente realizzazione grafica che in pratica non ha subito alcuna modifica dall'epoca del Saturn. Consigliato solo a coloro che amano gli strategici sostanziosi e sono disposti a ignorare qualche pecca tecnica di troppo.