Strutturalmente il gioco si presenta in maniera semplice e intuitiva: distruggere tutto ciò che si muove non richiede certo un grosso dispendio di forze e i programmatori della 3DO hanno pensato di rendere il tutto ancora più semplice. In ogni missione la presenza di una freccetta rossa ci indica sempre con assoluta precisione la locazione del nostro obiettivo, siano essi carri nemici o oggetti da raccogliere. Questo è uno dei più gravi difetti di questo gioco la scarsissima longevità di cui è dotato: la modalità Story Mode con difficoltà media è possibile completarla comodamente in una giornata senza troppe preoccupazioni. E questo è ben grave se si considera che nessuno ha voglia di spendere cinquanta bigliettoni per un titolo talmente breve da risultare davvero disarmante
Anche il relativo BattleTanx per Nintendo64 aveva questo difetto ma almeno in quel caso era stata implementata una modalità multigiocatore con cui poter allungare la vita media del gioco. Invece, malgrado la possibilità del gameboy color di poter disporre di un’ottima capacità multiplayer questa non è stata assolutamente sfruttata: è completamente assente un qualsiasi supporto per tale tipologia di gioco