Per finire mi pare doveroso affermare che l'ultimo lavoro Namco è un prodotto superficiale, la cui longevità è ridotta ai minimi termini. L'impossibilità di compiere acrobazie, e l'impostazione stessa del gioco spiccatamente arcade sono dei difetti che, in un titolo che mostra lacune anche altrove, diventano veramente gravi. Se fa troppo freddo per andare sullo snowboard e volete un gioco semplice e intuitivo, prego, AR3 è pronto per voi, se invece cercate un vero gioco di snowboard e affini, guardate altrove.
Alpine Racer 3 è un gioco spiccatamente arcade: semplice e intuitivo, poco profondo al tempo stesso, si porta dietro tutte le limitazioni del coin-op. A livello di modalità e di azioni fattibili davvero non ci siamo, tant'è che il tutto si riduce a delle discese dove l'unico scopo è tagliare per primi il traguardo stando giusto attenti a non andare a sbattere. E' palese affermare che in giro si trova di meglio, di molto meglio, e che forse una riveduta al gameplay sarebbe stata doverosa. Davvero troppo poco per il mercato di oggi.