Oltre a questa modalità, denominata Blue Impulse Mission, si può optare per lo Sky Mission Attack - in cui dovrete centrare, entro un certo limite di tempo, un numero variabile di anelli sparsi per il cielo e raggiungere in questo modo un punteggio sufficiente a completare lo scenario -, per il Free Flight Mode - in cui potrete sfogare liberamente le vostre velleità acrobatiche senza nessun vincolo nè limiti di tempo - e per l'immancabile modalità Multiplayer (fino a 4 giocatori) divertente e piacevole da giocare anche se orfana dello split screen. Graficamente c'è di che rimanere estasiati, se cercavate qualcosa per far sbavare sulla moquette i vostri amici, l'avete trovato ! Il dettaglio grafico dei velivoli e degli scenari ha dell'incredibile, il pop-up e tutti gli altri principali difetti grafici sono praticamente assenti e, come se non bastasse, il tutto si muove ad una velocità davvero notevole. Non parliamo poi dei replay, tecnicamente fantastici e ampiamente "configurabili" grazie alle 12 telecamere virtuali a disposizione per rimirare (e far ammirare agli amici) le evoluzioni meglio riuscite. Passando al Sonoro, le musiche sono discrete anche se alla lunga possono risultare noiosette, nella media anche gli effetti; nel complesso, più che dignitoso. L'aspetto forse meno esaltante di AeroDancing è, invece, la longevità. Portare a termine la Blue Impulse Mission non sarà facilissimo sopratutto a causa dei briefing interamente in giapponese (scritto e parlato) ma nemmeno impossibile a forza di tentativi. Per il resto, lo Sky Attack non richiede più di 3 o 4 giorni mentre il Free Flight ed il Multiplayer possono stancare anche dopo qualche ora. A parziale consolazione, una giocabilità piuttosto rara in questo genere; uno stick analogico decisamente funzionale ed il resto dei comandi ben distribuiti sul pad, rendono il pilotaggio dell'aereo facile e divertente anche per i meno esperti. In conclusione, un'ottima via di mezzo tra "arcade" e "simulazione pura" che senza disgustare troppo gli amanti di quest'ultima, eviterà di far impazzire tutti gli arcade-maniacs che vorranno cimentarvisi.
La CRI Software ha sfornato un'ottimo titolo che trova nella sua "particolarità" e nella scarsa longevità i suoi principali limiti. Non tutti infatti possono essere attratti da un simulatore acrobatico per quanto ben realizzato possa essere e ben pochi, anche tra coloro che amano il genere, lo rigiocheranno una volta portato a termine. Consiglio di provarlo prima dell'acquisto oppure di prenderlo usato; comprandolo a scatola chiusa qualcuno potrebbe rimanere deluso sebbene, ci tengo a ripeterlo, nel suo genere sia un prodotto decisamente valido.