Tiscali

Yves Guillemot non ci sta

Il capo di Ubisoft ama decidere il futuro della sua ditta

Di Tommaso Alisonno (13 luglio 2010 - 09:27)
Assassin's Creed: Brotherhood

Yves Guillemot, CEO di Ubisoft, ha detto la sua su alcuni punti caldi della settimana scorsa.


Innanzitutto, ha smentito il fatto che non ci sarà nessun titolo legato al brand Assassin's Creed nel 2011, contestando quanto detto da Boivin: Guillemot ha dichiarato chiaro e tondo che "Non spetta a loro decidere".


D'altronde, è perfettamente lecito che chi rivesta un ruolo dirigenziale sia ben conscio di quale sia al momento il tornaconto economico di un titolo come A'sC: dopo la presentazione di Brotherhood, il feedback in termini di pre-order è stato elevatissimo, oltre il 20% in più rispetto a quelli dell'anno precedente nonostante tutti gli awards ricevuti da A'sC2 dopo l'E3 2009. "Assassin’s Creed Brotherhood - dice Guillemot - potrebbe permetterci di riaffermare la nostra posizione come una delle migliori industrie tra gli sviluppatori di multiplayer".


Sull'argomento 3D, di cui abbiamo già accennato riguardo all'ottimismo di Ubisoft, Guillemot ha confermato quanto detto da Pannel: "Penso che vedremo molti bundle con monitor 3D e verranno venduti in negozi di elettronica, di videogiochi: sarà un po' lento per i prossimi 12 mesi ma decollerà nella seconda metà del 2011. A novembre/dicembre inizieremo a vedere ottime vendite di questi prodotti. L'obiettivo per noi è essere sicuri che i grandi giochi utilizzeranno il 3D."

Assassin's Creed: Brotherhood
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