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I colleghi di CVG hanno intervistato Lionel Raynaud, vice-presidente creativo di Ubisoft Montreal, a proposito del futuro della serie Assassin's Creed. Raynaud è parso particolarmente ottimista, ed ha dichairato che la decisione della sede centrale di affidare allo studio Ubisoft Quebec, da sempre "subalterno" allo sviluppo, la realizzazione indipendente di un nuovo capitolo del brand permetterà a lui a ai suoi collaboratori di lavorare più liberamente.
"A Montreal volevamo più tempo per lavorare al franchise Assassin's Creed - dichiara Raynaud - Ho parlato spesso con Francois Pelland [boss di UbiQuebec] a proposito dei loro giochi ed è un amico. Onestamente, non è stato un problema gigantesco. Quebec ha lavorato un sacco con noi sul franchise... siamo felici che sia successo e in forza della nootra esperienza li stiamo anche aiutando molto con il gioco che stanno facendo adesso. Per Montreal, la decisione ci da più tempo per noi. Abbiamo realizzato un sacco di Assassin's Creed ogni anno e talvolta avremmo voluto più tempo per prendere decisioni e sperimentare."
Il team Uibsoft Quebec è tra l'altro autore dei DLC Homestead di ACIII e Freedom City di ACIVBF. Sin dall'inizio del 2014, ad ogni modo, la società ha investito sul nuovo studio, e si conta di raggiungere i 400 dipendenti entro il 2016.
